Giornate Fitopatologiche 1986

Riva del Garda 24-27 marzo 1986

Aspetti dell'impiego del Benalaxyl nel suolo contro microrganismi fungini terricoli. I- Adsorbimento e rilascio nel terreno.

Capitolo “Lotta contro funghi e batteri” - volume secondo - pag. 419-428

Autori: P. Flori, P. Musacci, D. Pancaldi, P. Tentoni

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Per valutare le interazioni quali-quantitative esistenti tra suolo, pianta e fitofarmaco al momento dell'impiego di quest'ultimo, si sono studiati, per il benalaxyl, i seguenti aspetti: adsorbimento e rilascio da parte del terreno; ripartizione del principio attivo tra la fase solida liquida del suolo; rilascio del principio attivo dal formulato commerciale.
E' emerso come il fungicida, distribuito a 0,2 g/m di p.a. su di un terreno sabbioso-limoso all'1,4% di s.O., vanga rapidamente rilasciato dal formulato commerciale sia quasi totalmente adsorbito dalla fase solida del suolo.
Più esattamente si individuano nel terreno due liqute differenziate del prodotto, di cui la prima (4,16 - 6,52 ppm) localizzata sulla fase solida e la seconda, disponibile per il vegetale (0,42 ppm), presente nella soluzione circolante.

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