2017
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Igiene in campo, ma non solo

La sicurezza sanitaria dei generi alimentari, specie se freschi, dipende anche dai livelli di igiene mantenuti negli ambienti in cui essi vengono lavorati. Jetfive di Certis è la soluzione

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JetFive di Certis Europe

Se ne parla talvolta in televisione della difficoltà di contenere i microrganismi patogeni, ma per lo più ciò avviene in occasione di scandali ospedalieri ed altri eventi simili. Meno noti sono invece gli aspetti legati all’igiene e alla sanità del cibo che si mangia. Le tossinfezioni alimentari, come pure pesanti patologie, possono essere infatti veicolate proprio dai cibi.

Le toxoplasmosi rimediate mangiando le insalate dell’orto familiare sono spesso ignorate dalle statistiche, mentre i contagi da Escherichia coli balzano talvolta ai disonori della cronaca per aver procurato danni alla salute finanche mortali. Alla base della sanità degli alimenti vi è ovviamente quella delle colture, da preservare in campo.

Tutto il buon lavoro svolto “outdoor” può però essere inficiato “indoor” se negli edifici ove si processano i raccolti non si mantengono altissimi livelli di igiene di superfici e attrezzature. Diversi infatti i passaggi nei processi di lavorazione che possono influire sulla diffusione dei microrganismi. Per esempio, fanno la differenza i locali dove i prodotti vengono stoccati e lavorati, come pure i contenitori nei quali vengono confezionati, infine gli attrezzi con cui vengono manipolati e lavorati. Ogni anello della catena di trasporto e lavorazione delle derrate alimentari deve perciò essere il più possibile igienizzato e sicuro.
 
 

JetFive: l’alleato dell’igiene

Utile strumento in tal senso appare JetFive di Certis Europe. Trattasi di disinfettante liquido a base di acido peracetico e perossido di idrogeno in ragione rispettivamente del 5 e del 20%. Formulato con apposito bagnante, a differenza di altre soluzioni in commercio permette di ottenere una disinfezione molto più profonda penetrando anche nelle fessure di superfici di materiali diversi.

Registrato in Italia come biocida, JetFive consente quindi la pulizia e la disinfezione di strutture e attrezzature agendo rapidamente nei confronti della carica microbica presente in serre, magazzini, linee di lavorazione, celle frigorifere, contenitori, impianti di irrigazione e mezzi di trasporto. Per via dello spiccato potere abbattente, il prodotto agisce infatti per ossidazione delle membrane cellulari dei microrganismi e perfino dei virus.

Grazie al suo modo d’azione, peraltro, non si sviluppano ceppi resistenti. La sua azione è già apprezzabile entro un’ora dall’applicazione, degradandosi poi il prodotto in semplice acqua, anidride carbonica e acido acetico non presentando quindi rischi in termini di residualità. Sicuro per l’uomo e per l’ambiente, Jetfive può essere applicato tramite nebulizzazione, diluizione in serbatoio/cisterna, immersione, spray o sfruttando l’impianto di irrigazione, sempre nel rispetto dei dosaggi contenuti in etichetta per le differenti modalità.

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