2018
11
Un mago nei diserbi
Una molecola alla volta: Isoxaflutole, molecola contenuta nel marchio storico Merlin di Bayer, da circa vent'anni è un punto di riferimento nei diserbi del mais
Registrato per la prima volta nel 1997 da Bayer con il marchio Merlin, divenuto presto sinonimo della sostanza attiva, isoxaflutole appartiene alla famiglia chimica dei benzoil-isossazoli e il Hrac lo ha posizionato in gruppo F2, in quanto inibitore della sintesi dei carotenoidi.
Erbicida di pre-emergenza e post-precoce del mais, risulta attivo per assorbimento radicale su infestanti in fase di germinazione o da poco sviluppate, in fase di plantula. Prevalentemente si dimostra attivo sulle dicotiledoni, esplicando comunque una buona azione collaterale sulle graminacee annuali. Buona la persistenza, intorno ai 40 - 50 giorni, coprendo ottimamente il periodo di sensibilità della coltura alla competizione della flora infestante.
Utilizzato in pre-emergenza, isoxaflutole controlla Abutilon theophrasti, Amaranthus spp., Capsella bursa-pastoris, Chenopodium album, Datura stramonium, Euphorbia spp., Fumaria officinalis, Galeopsis tetrahit, Matricaria chamomilla, Polygonum persicaria, Portulaca oleracea, Sinapis arvensis, Solanum nigrum.
Intervenendo in post-emergenza precoce, alle malerbe sopraelencate si aggiungono anche Ambrosia elatior, Ammi maius, Bidens tripartita, Galinsoga parviflora, Rorippa amphibia, Stachys annua e Stellaria media.
Oltre a controllare le dicotiledoni di cui sopra, isoxaflutole è in grado di contenere lo sviluppo di alcune graminacee, come Echinochloa crus-galli, Panicum dichotomiflorum, Setaria spp. e Digitaria sanguinalis. La sensibilità di queste infestanti decresce nelle applicazioni di post-emergenza, fino ad annullarsi oltre lo stadio di tre foglie vere.
Per tali ragioni, isoxaflutole va applicato preferenzialmente in pre-emergenza, subito dopo la semina della coltura, oppure in post-emergenza molto precoce, ovvero entro il summenzionato stadio di tre foglie vere.
Nel primo sono contenuti isoxaflutole e ciprosulfamide, antidoto agronomico. In aggiunta a tali sostanze attive, in Adengo è presente anche tiencarbazone-metile, sostanza attiva erbicida appartenente al gruppo dei triazoloni che agisce inibendo l'enzima acetolattato sintetasi. La presenza di tiencarbazone-metile amplia lo spettro d'azione di isoxaflutole, sia sulle dicotiledoni, sia e soprattutto sulle graminacee.
Erbicida di pre-emergenza e post-precoce del mais, risulta attivo per assorbimento radicale su infestanti in fase di germinazione o da poco sviluppate, in fase di plantula. Prevalentemente si dimostra attivo sulle dicotiledoni, esplicando comunque una buona azione collaterale sulle graminacee annuali. Buona la persistenza, intorno ai 40 - 50 giorni, coprendo ottimamente il periodo di sensibilità della coltura alla competizione della flora infestante.
Utilizzato in pre-emergenza, isoxaflutole controlla Abutilon theophrasti, Amaranthus spp., Capsella bursa-pastoris, Chenopodium album, Datura stramonium, Euphorbia spp., Fumaria officinalis, Galeopsis tetrahit, Matricaria chamomilla, Polygonum persicaria, Portulaca oleracea, Sinapis arvensis, Solanum nigrum.
Intervenendo in post-emergenza precoce, alle malerbe sopraelencate si aggiungono anche Ambrosia elatior, Ammi maius, Bidens tripartita, Galinsoga parviflora, Rorippa amphibia, Stachys annua e Stellaria media.
Oltre a controllare le dicotiledoni di cui sopra, isoxaflutole è in grado di contenere lo sviluppo di alcune graminacee, come Echinochloa crus-galli, Panicum dichotomiflorum, Setaria spp. e Digitaria sanguinalis. La sensibilità di queste infestanti decresce nelle applicazioni di post-emergenza, fino ad annullarsi oltre lo stadio di tre foglie vere.
Per tali ragioni, isoxaflutole va applicato preferenzialmente in pre-emergenza, subito dopo la semina della coltura, oppure in post-emergenza molto precoce, ovvero entro il summenzionato stadio di tre foglie vere.
Registrazioni e formulati
Attualmente risultano in banca dati Fitogest.com sette diverse formulazioni autorizzate, contenenti isoxaflutole. Di questi, solo due sono dati in commercio, entrambi a catalogo Bayer, ovvero Merlin Flexx e Adengo.Nel primo sono contenuti isoxaflutole e ciprosulfamide, antidoto agronomico. In aggiunta a tali sostanze attive, in Adengo è presente anche tiencarbazone-metile, sostanza attiva erbicida appartenente al gruppo dei triazoloni che agisce inibendo l'enzima acetolattato sintetasi. La presenza di tiencarbazone-metile amplia lo spettro d'azione di isoxaflutole, sia sulle dicotiledoni, sia e soprattutto sulle graminacee.