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Romeo®, l'induttore di resistenza biologico e multipest

L'agrofarmaco, distribuito in esclusiva da Sumitomo Chemical Italia e Siapa, agisce preventivamente per contatto e anticipa, stimola e massimizza la naturale reazione che la pianta avrebbe in presenza di un attacco fungino

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Romeo® è l'unico induttore di resistenza registrato su oidio, peronospora e botrite

Fonte immagine: © Agrauxine - France

Lo scorso 27 aprile 2018 è stata ufficializzata la registrazione italiana di Romeo® (Reg. n. 17058 del 16 aprile 2018), agrofarmaco biologico e multitarget, a base di Cerevisane, sostanza attiva brevettata da Agrauxine in Francia e sviluppata per l'utilizzo fitoiatrico nel nostro paese da Sumitomo Chemical Italia.

Cerevisane è una frazione inerte derivante dal lievito Saccharomyces cerevisiae (ceppo LAS117 non ogm) ed è stato riconosciuto dall'Ue come sostanza a basso rischio.
Al momento solo 10 sostanze attive su 465 sono classificate a "basso rischio" e inserite nell'All. del Regolamento Eu 540/2011. Il ceppo LAS117 è stato scelto dopo un accurato lavoro di screening, in modo da ottenere una composizione ottimale di cerevisane, nelle percentuali relative dei diversi componenti della sostanza attiva.

Romeo® è l'unico induttore di resistenza registrato sia su oidio che su peronospora e botrite, i principali funghi patogeni della vite.
La storia di Romeo® vede Sumitomo Chemical Italia come protagonista assoluto del suo sviluppo e posizionamento sulle colture in etichetta: vite, pomodoro, fragola, cucurbitacee, lattuga e altre insalate.
A partire dal 2010, Sumitomo Chemical Italia ne ha infatti studiato gli effetti e il corretto impiego con prove in campo e analisi di trascrittomica, in stretta e costante collaborazione con i dipartimenti universitari e i centri di ricerca più all'avanguardia del settore.

Romeo® agisce preventivamente per contatto e, mimando l'attacco di un patogeno, promuove e massimizza la Sar (Resistenza sistemica acquisita) favorendo la liberazione dei composti correlati ai meccanismi di difesa della pianta, preparandola a proteggersi dalle avversità fungine.
In particolare, Romeo® è responsabile dell'attivazione dei geni correlati alla produzione di Acido Jasmonico e di Etilene (JA/ET), tipicamente associati alla protezione nei confronti di funghi necrotrofici (Botrite) e dell'attivazione dei geni correlati all'Acido Salicilico (SA), tipicamente associati alla protezione nei confronti di funghi biotrofici (Plasmopara, Erysiphe, Podosphaera, etc.).
Romeo®, in altre parole, anticipa, stimola e massimizza la naturale reazione che la pianta avrebbe in presenza di un attacco fungino.

Infatti Romeo®, pur non avendo un'azione diretta sul fungo patogeno, quando giunge a contatto con le cellule della pianta, favorisce:
  • l'attivazione dei geni deputati alla difesa;
  • la produzione di sostanze direttamente coinvolte nella difesa endogena (fitoalessine, proteine di resistenza);
  • la produzione e l'accumulo di lignina, indirettamente coinvolta nella difesa;
  • la preparazione e l'accelerazione dei processi cellulari destinati a produrre perossidi (Ros) con azione antimicrobica.

Queste risposte naturali che la pianta fornisce prontamente in 24-48 ore, favoriscono un'eccellente difesa endogena, attiva per 7-10 giorni.

Per le sue caratteristiche, Romeo® è un partner ideale per tutte le soluzioni di difesa in agricoltura integrata e biologica: completa e migliora l'efficacia delle strategie fungicide in qualunque condizione colturale.

E' importante sottolineare anche che Saccharomyces cerevisiae è un lievito ubiquitario da sempre presente in natura, utilizzato dall'uomo nel corso dei secoli per la fermentazione della birra, la panificazione, la vinificazione e la produzione di bevande alcoliche in genere. Questo eumicete è, inoltre, largamente utilizzato e apprezzato come integratore di origine non animale per l'alimentazione umana e come mangime con effetti probiotici per api, pesci e uccelli.
Il Cerevisane si degrada grazie a un processo naturale e veloce in proteine, carboidrati e componenti minerali: non è possibile nessun fenomeno di bioaccumulo.

Saccharomyces cerevisiae è, inoltre, utilizzato dalla filiera alimentare secondo il principio del "quantum satis" (direttiva 95/2/EC su additivi alimentari): non è presente nessun Mrl (Maximum residue level), nessun ADI (Acceptable daily intake) e nessun Tmdi (Theoretical maximum daily intake).

Nel 2016 Romeo® è stato inoltre insignito da Ibma (International biocontrol manufacturers association) del prestigioso premio Bernard Blum: riconoscimento internazionale come nuova e brillante tecnologia innovativa e biologica per la difesa delle piante.

Il processo di produzione di Romeo® segue rigorosi standard qualitativi, caratteristici delle linee industriali di Lesaffre, leader mondiale nella produzione lievito di birra, di cui Agrauxine gestisce il settore degli impieghi in agricoltura.

Concludendo, Romeo® è un prodotto:
  • a basso impatto ambientale;
  • che non provoca fenomeni di bioaccumulo;
  • registrato per alcuni fra i più importanti patogeni;
  • in grado di attivare le difese endogene della pianta;
  • in grado di ridurre la suscettibilità della pianta verso i patogeni;
  • che rappresenta uno strumento rivoluzionario nella difesa integrata e biologica.

In Italia, Romeo® è distribuito in esclusiva da Sumitomo Chemical Italia e Siapa.
® Marchio registrato Agrauxine.

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