Amylo-X® LC: il migliore alleato per le colture orticole
Il fungicida microbiologico di BIOGARD® rappresenta una risposta biologica ed efficace alle problematiche legate alle malattie del suolo e non solo, applicabile sia in regime di agricoltura biologica sia in strategie di produzione integrata
Le colture orticole possono essere attaccate da diverse malattie del suolo che possono infettare semi, piantine, stelo, colletto o altre parti di pianta a contatto con il terreno quali: Pythium spp, Rhizoctonia sp, Phoma sp, Fusarium sp, Phytophthora sp e Sclerotinia sp.
Questi patogeni sono particolarmente pericolosi quando le colture orticole si ripetono sugli stessi terreni senza rispettare rotazioni adeguatamente estese. In questo caso i danni in termini di fallanze, deperimento delle piante e ridotta produzione sono gravi e mettono a rischio il risultato economico del ciclo colturale.
BIOGARD®, divisione di CBC (Europe) Srl, propone Amylo-X® LC, fungicida microbiologico in formulazione liquida a base del batterio Bacillus amyloliquefaciens sottospecie plantarum (ceppo D747, appositamente selezionato per la sua azione antimicrobica e la sua capacità di contrasto a diversi patogeni delle piante) ad ampio spettro di azione contro le malattie del terreno.
Il ceppo D747 di B. amyloliquefaciens è in grado di attivare dei meccanismi di induzione di resistenza nella pianta oggetto del trattamento.
Amylo-X® LC è un formulato liquido che può essere applicato tramite impianto di fertirrigazione, ma anche come spray a bassa pressione lungo i solchi di semina.
Le applicazioni di Amylo-X® LC possono essere modulate in base al livello di inoculo del patogeno nel terreno. Se si interviene a bassa pressione del patogeno o dopo una fumigazione/disinfezione del suolo si possono impiegare dosaggi più bassi (2-3 litri/ha), mentre contro patogeni difficili da controllare, quali per esempio Fusarium sp., si consigliano dosaggi superiori, pari a 4-5 litri/ha. Eseguire il primo trattamento già nella fase di pre trapianto/trapianto o semina e ripetere almeno 1-2 trattamenti consecutivi a distanza di circa 10 giorni uno dall'altro. Amylo-X® LC può svolgere un ruolo fondamentale nella riduzione dello sviluppo di popolazioni resistenti ai fungicidi di sintesi; infatti, grazie al complesso modo di azione (tipico dei formulati microbiologici) presenta un ridotto rischio di resistenza.
Amylo-X® LC è il primo fungicida a base di B. amyloliquefaciens che ha ottenuto, nel 2018, la registrazione in Italia contro le malattie del terreno.
Amylo-X® LC agisce tramite un complesso modo di azione, articolato secondo diverse modalità quali:
- la competizione sia per le fonti nutritive che per lo spazio grazie alla capacità di B. amyloliquefaciens di formare un biofilm attorno alla radice;
- la produzione di sostanze (lipopeptidi) in grado di inibire la crescita e lo sviluppo dei patogeni;
- l'attivazione da parte del ceppo D747 di B. amyloliquefaciens di meccanismi di induzione di resistenza nei confronti della pianta trattata.
Amylo-X® LC può anche essere applicato a livello fogliare contro la muffa grigia (Botrytis cinerea) sulle colture ornamentali e contro l'oidio su fragola.
Amylo-X® LC trova impiego anche su erbe fresche e fiori commestibili con particolare riferimento alle malattie che attaccano il rosmarino. Si interviene con un dosaggio di 200-500 ml/ 1000 m2 (2-5 l/ha) alla semina o al trapianto, quando si presentano le condizioni predisponenti gli attacchi dei patogeni e con un intervallo minimo di 7 gg.
Amylo-X® LC è un fungicida ad ampio spettro d'azione e può essere usato da solo o inserito in una strategia che prevede l'uso della maggior parte degli agrofarmaci convenzionali. Grazie alle sue peculiari caratteristiche deve essere inserito in una strategia preventiva nei confronti dei patogeni e non deve essere in alcun modo considerato un prodotto curativo.
In definitiva l'impiego di Amylo-X® LC offre alle aziende agricole numerosi vantaggi:
- si tratta di un fungicida ad ampio spettro di azione;
- è di semplice applicazione, attraverso l'impianto di fertirrigazione;
- è dotato di un'attività multisito e quindi adatto all'inserimento in strategie per la gestione delle resistenze (Gruppo FRAC F6, agenti microbiologici che interferiscono con le membrane cellulari dei patogeni);
- non è richiesto di rispettare alcun periodo di carenza e nessun LMR e consente di ridurre il rischio di residui indesiderati sulla coltura;
- è miscibile con gli agrofarmaci impiegabili in fertirrigazione;
- è impiegabile assieme alle micorrize e ad altri antagonisti microbici (Trichoderma spp.);
- favorisce la crescita della pianta;
- sicuro per l'uomo e per l'ambiente;
- ammesso in agricoltura biologica e adatto all'inserimento in qualsiasi strategia di difesa integrata.
In definitiva Amylo-X® LC rappresenta una risposta biologica ed efficace alle problematiche legate alle malattie del suolo e non solo, applicabile sia in regime di agricoltura biologica sia in strategie di produzione integrata.
(Fonte: BIOGARD®)