Steinernema kraussei

Nematodi entomopatogeni

Nematode entomopatogeno

Avversità controllate

  • Oziorrinco dell'Agrifoglio bersaglio primario
  • Grillotalpa o zuccaiola bersaglio secondario
  • Coleotteri elateridi bersaglio secondario
  • Coleotteri curculionidi bersaglio secondario

Piante su cui impiegare

  • Azalea o Rododendro
  • Camelia
  • Ciclamino
  • Dracena
  • Edera
  • Evonimo
  • Fragola
  • Kerria
  • Lauroceraso
  • Ortensia
  • Pungitopo (ornamentale)
  • Sanseveria
  • Tappeti erbosi
  • Tasso
  • Vivai
  • Yucca

Stadi di crescita

  • uova
  • larva 1° età
  • larva 2° età
  • larva 3° età stadio attivo
  • larva 4° età
  • adulto
Durata sviluppo

Il terso stadio larvale è quello infettivo e solo questo può sopravvivere all'interno del corpo dell'insetto anche se non si alimenta. Il nematode penetra all'interno del corpo dell'insetto ospite attraverso una delle sue aperture naturali e una volta dentro rilascia i bateri simbionti (genere Xenorhabdus) le cui tossine uccidono la vittima in circa 48 ore. Svolge il suo ciclo all'interno del corpo dell'insetto per ejmergere nuovamente come larva alla ricerca di prede. La durata del ciclo dipende soprattutto dalle temeprature ma generalmente si compie in 14-20 giorni.

Fecondità

Dipende dalla disponibilità di prede..

Fattori limitanti

Temperature del terreno inferoiri a 3°C e superiori a 30°C

Consigli di impiego

Sopravvive al freddo (adatto per interventi invernali) e alle alte temperature rimanendo attivo anche a temperature di 5°C.

oppure fai una ricerca avanzata incrociando altri criteri

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