Quest’acaro eriofide attacca il melo e lo si ritrova specialmente negli ambienti settentrionali, la sua presenza non è sempre dannosa in quanto rappresenta una fonte alimentare alternativa per acari predatori (acari utili).
L’inverno viene superato dalle femmine adulte riparate in vari anfratti tra le gemme. In primavera, al germogliamento, riprende l’attività alimentare generando dalle 3 alle 5 generazioni all’anno, con massima presenza durante i mesi estivi.
L’eriofide attacca sia le foglie, dove vive sulla pagina inferiore, che i frutti. I sintomi più caratteristici si sviluppano sulle foglie, durante i mesi estivi, con la perdita improvvisa della lucentezza della loro pagina superiore, i margini fogliari si ripiegano verso l’alto e la foglia diventa dai color bronzeo. I germogli risentono della presenza dell’acaro e si sviluppano con difficoltà, irregolarmente, presentando un colore più scuro del normale.
I frutti attaccati sviluppano una leggera rugginosità, nelle cultivar con colori più chiari, come Golden Delicious, la rugginosità è più evidente.
indipendentemente dalla coltura
2012 - Difesa da insetti, acari, nematodi, molluschi - volume primo
Voliam Targo è un nuovo insetticida e acaricida a base di clorantraniliprole e abamectina, efficace su diversi parassiti chiave di frutta e orticole. Questo lavoro si concentra sulle sperimentazioni effettuate su melo e pero nella lotta a ...
2002 - Fitofagi e fitomizi - volume primo
Spirodiclofen è una nuova sostanza acaricida caratterizzata da ampio spettro d'azione, persistenza d'efficacia, buona compatibilità verso le colture testate e buona flessibilità d'impiego. La molecla ...
1990 - Lotta contro i fitofagi - volume primo
L'influenza sulla dinamica delle popolazioni di acari di differenti programmi di difesa del melo dai carpofagi [Bacillus thunngiensiis, diflubenzuron ; fenitrothion; methidathion) è stata studiata ne 1985 e 1986 (Pernumia PD). La ...
Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)
Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto.
Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.