Capitolo “Funghi, batteri, fitoplasmi, virus.” - volume secondo - pag. 471-476
Autori: I. Camele, V. Candido, S. Del Vecchio, A. Fortunato, V. Miccolis, G.L. Rana
Allo scopo di valutare l'efficacia di un formulato commerciale a base di Coniothyrium minitans (CM) contro Sclerotinia sclerotiorum su lattuga, è stata condotta in Basilicata, in serra fredda, in de diverse epoche dell'anno (primavera ed autunno-inverno), una prova sperimentale. La stessa, impostata a blocchi randomizzati con tre ripetizioni, ha messo a confronto il biofungicida con un formulato commerciale contenente come sostanza attiva il procymidone. I risultati ottenuti hanno dimostrato che i trattamenti effettuati con CM sono in grado di contenere entro livelli economicamente convenienti gli attacchi del patogeno ma non hanno la stessa efficacia di quelli a base di procymidone. I caratteri quali/quantitativi della produzione di lattuga sono stati influenzati poco nella prova primaverile dal tipo di trattamento effettuato contro S. sclerotiorum e dal diverso livello di controllo conseguentemente raggiunto. In quella autunnale, viceversa, sono stati registrati maggiori valori delle produzioni e del peso unitario dei cespi nelle parcelle trattate con procymidone rispetto a quelle del solo testimone non trattato mentre la tesi trattata con il biofungicida ha prodotto in modo non significativamente differente dal fungicida convenzionale. Parole chiave: lotta biologica, Coniothyrium minitans, procymidone
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