Capitolo “Diserbanti” - volume unico - pag. 353-359
Autori: G. Bernardi , A. Kovacs
Sono stati messi a confronto in una prova di campo, impostata secondo il sistema del blocco randomizzato in quattro ripetizioni, alcuni diserbanti della carota.
Tra questi il Prometryn, impiegatoalle dosi di 2; 1,5; 1 kg/ha di p.a., ha controllato molto efficacemente le dicotiledoni presenti, mentre le graminacee (Agropyrum sp. e Lolium sp.), del resto scarsamente rappresentate, sono apparse un pò meno sensibili.
Solo alla dose pi๠elevata il Prometryn e risultato leggermente fitotossico causando un lieve diradamento della carota, ma non ha minimamente influito sullo sviluppo delle piantine rimaste.
La Veronica persica pur rivelandosi abbastanza.sensibile all'Amiben, non è stata da questo completamente dominata e ciò ha avuto un peso determinante sull'esito finale della prova, essendo stata questa l'infestante più diffusa nel campo sperimentale.
II Solan è stato distribuito alla dose di 4 kg/ha quando le infestanti forse erano un pòPo troppo sviluppate, ma ciononostante l'effetto del prodotto è stato molto appariscente ed immediato. Solo la Stachys annua e le piante di papavero, molto sviluppate nel momento del trattamento, sono risultate resistenti al prodotto.
Dall'accertamento delle produzioni unitarie conseguite con i singoli prodotti è apparso evidente che in pratica si possono conseguire i migliori risultati con il Prometryn e con l'Amiben da impiegare in pre-emergenza alle dosi più basse consigliate dalle case distributrici intervenendo poi eventualmente in post-emergenza con il Solan nel caso che il diserbo in pre-emergenza non sia perfettamente riuscito.
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