Giornate Fitopatologiche 1969

19-20 maggio

Il Plictran* un nuovo acaricida specifico.

Capitolo “Aspetti Igienico - sanitari dei fitofarmaci” - volume unico - pag. 127-130

Autori: H.E. Gray, K.N. Komblas

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L'acaricida Plictran è un nuovo acaricida specifico per il controllo degli acari, sensibili o resistenti, poco tossico per gli acari fitoseidi e gli insetti predatori o parassiti. Questo prodotto esecita un'azione ovicida trascurabile ma è molto tossico per le larve neonate e per gli adulti e risulta relativamente molto persistente. In media due trattamenti ben distanziati alla dose di 80-120 g dell'acaricida Plictran 25 P.B. in 100 litri d'acqua assicurano il controllo degli acari per un'intera stagione. Sembra che sia da escludere che gli acari possano diventare rapidamente resistenti al tricicloesil idrossido di stagno.
Per i rati la DL50 acuta orale oscilla tra 235-650 mg/kg. Le formulazioni a base dell'acaricida Plictran non dovrebbero essere pericolose quando si seguono le istruzioni per l'uso.
La DL50 del tricicloesil idrossido di stagno per le api è 250 pm. Il prodotto non è pericoloso per pesci e selvaggina.
Nessuno dei prodotti di degradazione sembra essere pi๠tossico del composto di base. I residui rimangono generalmente sulla e nella buccia.

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