Capitolo “Aspetti indesiderabili dei fitofarmaci - Effetti secondari sulla fauna e sulla flora” - volume unico - pag. 153-159
Autori: M.G. Corni, A. Fornaciari, G. Gardenghi, E. Pucci
Sono state compiute prove di laboratorio e di pieno campo. Le prove di laboratorio sono state condotte su Allolobophora caliginosa, e su alcuni gruppi di animali d'acqua dolce indirettamente interessai ai trattamenti agrari: pesci Cipriniformi del genere Carassius, Crostacei dei generi Simocephalus ed Asellus, girini di Anfibi Anuri della specie Bufo bufo, Molluschi Gasteropodi del genere Limnea.
I 40 esemplari di lombrichi posti, in ciascun vaso e trattati rispettivamente con 250 ml di sospensioni contenenti 60 e 30 gr. di benomyl e 90 gr. e 45 gr. di tiofanate metile per 100 l. di acqua sono morti tutti dopo 45 giorni dal trattamento.
Gli esemplari di controllo in numero di 40 per ciascun vaso al 45° giorno erano tutti vivi.
Per quanto riguarda gli animali acquatici, alle concentrazioni di 10; 5; 1; 0,1 gr. di Benomyl e di tiofonate metile per 100 l. di acqua, la morte è sopravvenuta nella prima settimana.
La prova di campo ha mostrato che 7 trattamenti di fungicidi benzimidazolici usati a dosi normali in parcelle di terreno particolarmente ricco di lombrichi hanno causato una significativa riduzione nel numero di lombrichi presenti evidenziata anche due mesi dopo l'ultimo trattamento.
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