Capitolo “Aspetti indesiderabili dei fitofarmaci - Residui tossici e metodi di analisi” - volume unico - pag. 67-72
Autori: G. Corbetta
Sulla base dei risultati conseguiti nel 197-72 e 73 relativamente all'inquinamento delle acque irrigue, nel 1974 e 1975 le ricerche sono state estese al terreno di risaia e alle piante di riso.
Irisultati preliminari relativi al 1974 hanno posto in evidenza che la maggior parte dei fitofarmaci o pesticidi rilevati nelle acque irrigue sono presenti anche nello strato superficiale del terreno (DDD, DDE, DDT, Dieldrin, Eptacloro, Eptacloro epossido, Metossicloro, 2,4 D, 2,4,5 TP e PCB esposti nella Tabella 1).
Nello strato di terreno a 40-50 cm di profondità i fitofarmaci sono risultati meno numerosi e in dosi pressochè insignificanti ad eccezione del 2,4,5 TP le cui dosi sono sempre risultate apprezzabili (Tabella 2).
Dati non ancora elaborati hanno pure evidenziato la presenza di DDD, DDE, DDT, isomeri gamma-beta-delta del BHC e PCB nelle paglie di riso. Nel riso sbramato e nel riso raffinato i suddetti pesticidi sono presenti in tracce o ai limiti di sensibilità del metodo d'analisi impiegato (gascromatografo a cattura di elettroni).
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