Giornate Fitopatologiche 1988

Lecce 16-20 maggio 1988

Teflubenzuron (*): Nuovo principio attivo insetticida, inibitore della chitina

Capitolo “Lotta contro i fitofagi” - volume secondo - pag. 281-290

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Si riportano le caratteristiche chimico-fisiche, tossicologiche, le proprietà  biologiche ed i campi di impiego di Teflubenzuron, nuovo principio attivo insetticida, in grado di inibire la sintesi dela chitina.
Teflubenzuron non è un insetticida sistemico, ma esplica la propria azione prevalentemente per ingestione. Possiede inoltre un'attività  ovicida specifica per specie e può influenzare la fecondità  degli adulti di Coleotteri e di certe specie di Lepidotteri.
Teflubenzuron, in conseguenza del proprio particolare meccanismo d'azione, svolge un'attività  insetticida iniziale piuttosto lenta, controbilanciata da una prolungata persistenza, che consente di ridurre sensibilmente il numero degli interventi rispetto a quelli necessari con i convenzionali insetticidi finora a disposizione.
Teflubenzuron, caratterizzato da basso impatto ambientale ed elevata selettività  nei confronti dell'entomofauna utile, si propone come preparato di estremo interesse per l'impiego in agricoltura secondo i criteri delle strategie di lotta integrata.

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