Giornate Fitopatologiche 1998

Scicli e Ragusa 3-7 Maggio 1998

Studio di coloranti utilizzabili come traccianti per le ricerche sui trattamenti antiparassitari

Capitolo “Distribuzione dei Fitofarmaci ” - volume unico - pag. 141-146

Autori: R. Gubiani, G. Pergher, N. Zucchiatti

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Dopo aver preso in considerazione 10 coloranti non fluorescenti per utilizzarli come traccianti per l'analisi dei depositi nei trattamenti antiparassitari, per la Tartrazina e l'Amaranto, risultati miliori, è stata messa a punto una metodologia per l'utilizzo nelle prove di campo. Sono state definite quindi le modalità  di estrazione del colorante dai supporti quali foglile e carta assorbente mediante l'utilizzo di acqua distillata. Si sono ricavati: il tempo di bagno; la quantità  di acqua da utilizzare; il grado di estrazione. Inoltre sono state effettuate prove per osservare la degradabilità  del colorante alla luce. I risultati hanno evidenziato una estrazione del 100% su carta e del 95% su foglie con una degradabilità  alla luce trascurabile se la metodologia adottata nelle prove di campo consente di recuperare i campioni entro 30 minuti.
Parole chiave: trattamenti antiparassitari, deposito fogliare, coloranti, Tartrazina, traccianti

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