Giornate Fitopatologiche 2004

Montesilvano (Pescara) 4-6 maggio 2004

Monitoraggio sui residui di fitofarmaci nei prodotti agricoli della regione Sardegna.

Capitolo “Prodotti fitosanitari negli alimenti e nell'ambiente” - volume secondo - pag. 11-16

Autori: F. Cabitza, F. Dedola, S. Mura, G. Uccheddu, L. Zucca

Accedi o registrati per scaricare la relazione in PDF

Inserisci i tuoi dati per accedere

Non ricordi la password?

Accedi con Google


Sei un nuovo visitatore?

Registrati gratis

Nel periodo 1994-2003 sono state controllate le principali produzioni ortofrutticole della Regione Sardegna al fine di valutare i residui dei fitofarmaci presenti al mommento della raccolta, razionalizarne l'impiego e migliorare la qualità  dei prodotti agricoli. L'indagine ha consentito di individuare le soluzioni problematiche legate all'uso di fitofarmaci, di verificare e mettere a punto le soluzioni per correggere le situazioni anomale, di intraprendere le iniziative atte a far adottare le soluzioni proposte. I risultati ottenuti, oltre ad una generale riduzione della contaminazione da residui registrata nel corso degli anni, sono legati soprattutto alla risoluzione di specifiche problematiche legate ai meccanismi di accumulo, persistenza e degradazione dei residui.
Parole chiave: monitoraggio fitofarmaci, residui fitofarmaci, prodotti agricoli.

Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata

Suggerimenti? Pensi che le informazioni riportate in questa pagina siano da correggere? Scrivici per segnalare la modifica. Grazie!

I nostri Partner

I partner sono mostrati in funzione del numero di prodotti visualizzati su Fitogest nella settimana precedente

Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)

Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.