Capitolo “Difesa da insetti, acari, nematodi, molluschi” - volume primo - pag. 489-493
Autori: T. D'Addabbo, I. Papajova, V. Radicci, M. Renco, N. Sasanelli
L’effetto soppressivo sulla nematofauna dannosa e l’impatto sulle diverse categorie trofiche di tre compost, ottenuti da residui agroindustriali (sansa vergine d’oliva) ed urbani (residui verdi e fanghi urbani) è stato valutato in tre esperimenti in vaso. Due prove sono state condotte in terreni artificialmente infestati dal nematode galligeno Meloidogyne incognita o dal cisticolo Globodera rostochiensis. L’effetto soppressivo dei tre compost non è stato significativamente diverso su G. rostochiensis, mentre su M. incognita è risultato più elevato per il compost da sansa d’oliva, che ha ridotto più marcatamente anche la formazione di galle sulle radici. La terza prova, condotta in terreno naturalmente inerbito allo scopo di studiare le variazioni dei diversi gruppi trofici della nematofauna, ha evidenziato una complessiva riduzione della carica nematologica nei terreni comunque trattati. I nematodi batteriofagi, predatori ed onnivori hanno subito un incremento della popolazione, fatta eccezione per i terreni trattati con compost da biomasse verdi e reflui urbani a più bassi dosaggi. Viceversa, le popolazioni di nematodi fungivori e fitoparassiti si sono generalmente ridotte a seguito dell’aggiunta dei compost. I dati sembrano confermare il potenziale di impiego dei compost in strategie sostenibili di contenimento degli attacchi di nematodi fitoparassiti, oltre al valore aggiunto derivante dall’incremento della nematofauna benefica del suolo. Parole chiave: Meloidogyne incognita, Globodera rostochiensis, lotta, compost, gruppi trofici
Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.
Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)
Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto.
Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.