Capitolo “Agrofarmaci, salute, ambiente” - volume secondo - pag. 19-22
Autori: P. Balsari, F. De Palo, A. Ferrero, P. Marucco, F. Vidotto
Il non corretto utilizzo degli agrofarmaci può comportare indesiderati fenomeni di inquinamento dell’ambiente, in particolare dei corpi idrici. Le sorgenti possono essere di tipo puntiforme, tipicamente legate alle fasi di manipolazione dell’agrofarmaco in azienda (es. fasi di riempimento e lavaggio dell’irroratrice), oppure di tipo diffuso, principalmente dovute al ruscellamento e alla deriva del prodotto fitoiatrico, fenomeni che possono verificarsi al momento della distribuzione della miscela fitoiatrica in campo. Nell’ambito del Progetto europeo Life TOPPS (Training of Operators to prevent Pollution from Point Sources), svoltosi nel triennio 2005-2008, erano state redatte una serie di linee guida condivise a livello europeo per la prevenzione dell’inquinamento puntiforme da agrofarmaci, a cui era seguita un’intensa attività divulgativa volta a promuoverle su vasta scala. Attualmente, un secondo Progetto europeo, TOPPS-PROWADIS (Train Operators to Promote Practices and Sustainability - PROtect WAter from DIffuse Sources), ha l’obiettivo di redigere una serie di linee guida per la prevenzione dell’inquinamento diffuso da agrofarmaci e di promuoverne la divulgazione presso gli agricoltori ed i tecnici di campo. Parole chiave: deriva, ruscellamento, irroratrice
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