Capitolo “Applicazione dei mezzi di difesa” - volume primo - pag. 541-550
Autori: D. Allochis, Paolo Balsari, M. Grella, Paolo Marucco
I lavaggi interni ed esterni di una macchina irroratrice, oltre ad essere operazioni utili per preservare l'integrità e la funzionalità dell'attrezzatura, sono importanti per ridurre i rischi di inquinamento ambientale ed evitare il pericolo di contaminazione dell'operatore. Al fine di valutare l'efficienza di diversi dispositivi e prodotti detergenti sono state realizzate tre differenti tipologie di prove per verificare: a) l'influenza dei principali parametri operativi sull'efficienza del lavaggio, b) l'efficienza di lavaggio ottenuta con differenti dispositivi e c) l'incremento dell'efficienza di lavaggio grazie all'utilizzo di prodotti detergenti specifici. Le prove sono state condotte imbrattando con dell'ossicloruro di rame un'irroratrice da vigneto convenzionale con ventola assiale che successivamente è stata sottoposta alle operazioni di lavaggio. L'efficienza di lavaggio è stata determinata attraverso prove di laboratorio volte a misurare i quantitativi di ossicloruro rimosso con i lavaggi rispetto a quello inizialmente presente sulla macchina. Sulla base delle prime prove sperimentali si può affermare che l'impiego di alcuni detergenti può aumentare in maniera sostanziale l'efficienza di lavaggio anche con quando si opera con quantitativi limitati di acqua. Per contro i dispositivi ed i relativi parametri operativi non sono risultati determinanti nell'incrementare l'efficienza di lavaggio. Parole chiave: contaminazione esterna dell'irroratrice, pulizia esterna dell'irroratrice, spazzola, pistola, lancia, detergenti
Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.
Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)
Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto.
Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.