Sezione “Difesa dalle malattie” - volume secondo - pag. 15-20
Autori: A. Bisio, E. Guido, V. Iobbi, A.P. Lanteri, M. Lo Vetere, A. Minuto
Botrytis cinerea è un fungo appartenente alla famiglia delle Sclerotiniacee che attacca comunemente numerose varietà di specie frutticole, orticole e ornamentali. Nonostante sia possibile contenere questo patogeno mediante l'uso di mezzi diversi, esso è talora difficile da combattere, rappresentando un grave problema. Il presente lavoro ha valutato l'effetto inibitorio di estratti di Salvia interrupta sulla crescita del micelio di quattro ceppi di B. cinerea, verificando l'attività di due diversi estratti della pianta, chiamati rispettivamente “essudato” e “matrice”. La matrice ha dimostrato di possedere un'attività antifungina comparabile a quella dello standard di riferimento (cyprodinil 37,5 % + fludioxonil 25 %), con un positivo effetto dose-risposta e un valore del 100% di inibizione sulla crescita del micelio alla massima concentrazione di 1000 mg/L. Al contrario la bassa percentuale di inibizione alla massima concentrazione dell'essudato e il suo mancato effetto dose-risposta, sono probabilmente dovuti alla precipitazione dello stesso nel mezzo colturale e quindi ad una sua diminuita solubilità. In futuro, a partire da questi risultati, sarà necessario studiare dal punto di vista chimico tali estratti e sviluppare formulazioni per migliorarne la disponibilità, passando alla realizzazione di saggi in vivo.Parole chiave: botanicals, muffa grigia, efficacia
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