S. avenae è un fitomizo che svolge la sua attività trofica su cereali (frumento, orzo, avena, segale, mais), su graminacee foraggere e spontanee e, più raramente, su Juncacee, Cyperacee e Liliacee. Le colonie di questo afide sono composte da individui alati virginopari di colore giallo-verdastro o rosso rugginoso, della lunghezza di 5 mm. Possiede antenne nere, lughe circa quanto i tre quarti del corpo, con terzo articolo fornito di 8-15 sensili secondari posti sui due terzi prossimali. Addome con macchie mediane e sublaterali brune. Sifoni cilindrici allungati, neri, con sezione distale alveolata. La codicola è nerastra, allungata e leggermente strozzata nel mezzo. Gli esemplari atteri sono di colore verde e di 2,9 mm di lunghezza. Sono dotati di antenne di poco più corte rispetto al corpo.
Compie il proprio ciclo biologico sui cereali e su altre graminacee coltivate o spontanee. Sverna grazie a uova durevoli deposte ad autunno inoltrato dalle femmine anfigoniche fecondate (femmine prive di ali, partenogenetiche, che si riproducono accoppiandosi con i maschi). Nelle regioni caratterizzate da inverni miti, l'insetto si perpetua esclusivamente per partenogenesi, con la totale scomparsa degli individui di origine anfigonica (anolociclo).
Le popolazioni di S. avenae colonizzano le foglie e le spighe, con particolare predilezione per queste ultime. In caso di infestazione intensa si ha la fine anticipata del ciclo del cereale, con conseguente perdita quantitativa. I danni maggiori si hanno durante la fase di maturazione lattea della granella. La presenza di 9 o più afidi/spiga porta a perdite di produzioni valutabili fino al 7%.
Anche questo afide si è rivelato vettore del giallume nanizzante dell'orzo, del mosaico dell'orzo, del mosaico giallo del pisello e del giallume della rapa.
indipendentemente dalla coltura
1984 - Virus e virosi delle piante - volume terzo
Ricerche tendenti ad accertare la diffusione in Friuli del ceppo afide-aspecifico (PAV) del virus del nanismo giallo dell'orzo (BYDV) hanno dimostrato che tale ceppo virulento è molto comune nel'areae considerato. Le prove condotte ...
1982 - Erbicidi - volume primo
In diversi ambienti bieticoli del Nord-Centro Italia sono state eseguite cinque prove con lo scopo di valutare l'efficacia diserbante del Fluazifop-butyl (= PP 009) in relazione alla dose impiegata; l dosi saggiate variavano da 0,125 a 0,500 kg ...
Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)
Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto.
Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.