Questa cicalina alquanto polifaga la si ritrova frequentemente su melo, susino, ciliegio, lampone, fragola, fico e rosa, ma può infestare numerose altre piante (pero, ribes, acero, ecc.). Gli adulti sono stretti e allungati, di color giallino pallido-crema, occhi color bruno e antenne lunghe e filiformi. Misurano 3-3,5 mm.
La cicalina supera l’inverno allo stadio di uova, queste si trovano sotto l’epidermide dei rametti; è possibile vedere dove sono presenti in quanto si formano dei leggeri rigonfiamenti e arrossamenti delle parti interessate. Le neanidi compaiono da fine marzo a fine aprile, queste si aggregano nella pagina inferiore della foglia ai lati della nervatura mediana. Gli adulti compaiono a fine maggio-inizio giugno e si ritrovano in campo fino a inizio agosto. Da luglio vi è la deposizione delle uova che daranno origine alla seconda generazione, le neanidi nascono dopo circa 10 giorni dalla ovodeposizione, mentre gli adulti compaiono in settembre-ottobre; le femmine depongono le uova destinate a svernare e sono presenti fino a novembre.
Le punture di nutrizione operate da adulti e neanidi, presenti nella pagina inferiore della foglia, creano la comparsa di una moltitudine di punteggiature biancastre sulla pagina superiore, questa può essere interessata quasi interamente. Questa cicalina produce anche goccioline di melata che vanno ad imbrattare la vegetazione e in particolare i frutti, su questi compaiono delle punteggiature bruno-nerastre che li deprezzano fortemente.
indipendentemente dalla coltura
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