Cocciniglia polifaga, diffusa nelle aree agrumicole dell'Italia meridionale, soprattutto in Sicilia, dove può provocare gravi danni.
Follicolo femminile (circa 2-2,5 mm di lunghezza) di forma ovale di colore grigio-giallastro, con le esuvie brune ed eccentriche.
Follicolo maschile di forma allungata, bianco-grigiastro con esuvia di colore bruno-rossiccio al margine.
Supera il periodo più freddo come femmina adulta fecondata; tuttavia già dall'inizio dell'inverno inizia la ovideposizione. Ogni femmina depone 10-20 uova; l'ovideposizione è scalare per cui sulla vegetazione si trovano, contemporaneamente, diversi stadi di sviluppo.
P. pergandei compie in genere 3-4 generazioni all'anno.
Il danno si manifesta su rami e pagina superiore delle foglie, sulle quali si dispone soprattutto lungo le nervature provocando incrostazioni con i follicoli e sottraendo linfa; i frutti infestati rimangono puntinati da areole giallo-chiaro.
Le forti infestazioni provocano la morte dei rametti ed il declassamento qualitativo dei frutti.
Ridurre il più possibile la presenza di polvere sulla chioma; lavorare il terreno per disturbare i nidi delle formiche.
indipendentemente dalla coltura
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