Casside della Bietola Cassida nobilis

Classificazione: Insetti > Coleotteri crisomelidi

C. vittata è un coleottero polifago appartenente alla famiglia dei Crisomelidi che vive sulle diverse specie di bietola ma anche su spinacio, Atriplex halimus e Chenopodium album. Nella nostra penisola l’insetto è particolarmente diffuso nelle regioni centrali e meridionali, nonchè nel Vicino Oriente e Nell’Africa del Nord.

Le uova sono di colore giallo, di forma ovale con corion liscio deposte in gruppi che possono arrivare fino a una decina.

Larve di colore verdognolo, con tendenza all’azzurrognolo, di forma ovale-allungata e depressa dorso-ventralmente.

Adulti di forma ovale-convessa, con protorace ed elitre che ricoprono interamente tutte le parti del corpo; le elitre, di colore verde più o meno scuro, punteggiate, presentano due bande parallele di color verde metallico, mentre la parte inferiore del capo e il corpo sono neri.

Biologia

C. vittata sverna allo stato adulto in vari ricoveri (fossi, vegetazione erbacea e arbustiva disseccata, sassi, pietre, cumuli di foglie ecc.).

In aprile è possibile iniziare a vedere gli adulti che colonizzano in un primo momento la coltura lungo i bordi o aree limitrofe.

Trascorsa una settimana, hanno inizio gli accoppiamenti seguiti dalle ovodeposizioni sulla pagina inferiore delle foglie.

Dopo un periodo di incubazione variabile da una settimana a più giorni, si ha la schiusura delle uova con fuoriuscita delle larve. Queste, dapprima vivono sulla pagina inferiore e, compiuta una prima muta, passano su quella superiore.

Dopo 4 stadi di sviluppo, le larve si impupano sulle foglie per dare i primi adulti dopo una settimana circa.

In genere l’insetto compie 2-3 generazioni all’anno e talvolta, con condizioni ambientali molto favorevoli, è in grado di compierne una quarta.

Danni causati

C. vittata vive a spese dell’apparato fogliare del quale gli adulti divorano zone irregolarmente rotondeggianti all’interno del lembo. Le larve compiono delle erosioni sulla pagina inferiore e in seguito perforano ripetutamente le parti comprese fra le nervature secondarie, scheletrizzando così le foglie.

Inizialmente le infestazioni interessano aree limitate, all’interno o sui bordi delle coltivazioni,  allargandosi successivamente a macchia d’olio.

Interventi agronomici

Eventuali interventi chimici possono rendersi necessari per poter contenere focolai d’infestazione o per limitare i danni quando l’attacco è ormai generalizzato su tutta la coltivazione.

Cerca una soluzione per Casside della Bietola


Ultimi prodotti utilizzabili per Casside della Bietola

indipendentemente dalla coltura

Agrofarmaci

Cerca altri agrofarmaci

Suggerimenti? Pensi che le informazioni riportate in questa pagina siano da correggere? Scrivici per segnalare la modifica. Grazie!

I nostri Partner

I partner sono mostrati in funzione del numero di prodotti visualizzati su Fitogest nella settimana precedente

Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)

Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.