Dittero presente in tutti gli areali europei, in Asia minore e in Nord Africa, che compie la sua ttività trofica a carico di svariate essenze (asparago, bietole, frumento, mais, melone, orzo, patata, pomodoro, trifoglio, ecc.).
Adulto con corpo di colore nero negli individui maschi e rossastro nelle femmine, con pleure e addume ricoperti di peluria biancastra. Capo più piccolo del protorace con occhi molto grandi, sfaccettati e pelosi. Antenne corte, inserite sotto gli occhi, con flagello comprensivo di 8 articoli. Zampe molto sviluppate di colore nero uniforme; tibie protoraciche con due spine apicali, delle quali l'esterna molto più lunga di quella interna. Le tibie protoraciche sono molto ingrossate (in entrmabi i sessi), con quelle mesotoraciche rigonfie solo nei maschi. Nelle ali la sezione basale della nervatura Rs è più linga della RM, che è a sua volta molto ridotta o assente. A maturità raggiunge i 6-9 mm di lunghezza.
Uovo dalla forma cilindrica arrotondata ai poli, di colore bianco-giallastro, delle dimensioni di 0,55 x 0,15 mm.
Larva grigio-nerastra con capo nero ben distinto dalla restante parte del corpo, priva di zampe e peli, dalla forma allungata e assottigliata all'estremità caudale. Ogni segmento è dotato di 18 spine ambulacrali di forma conica (6 dorsali più lunghe delle altre, 10 ventrali e una grossa su ciascun lato). Il penultimo segmento porta 2 spine dorsali e 2 sub-dorsali la cui lunghezza è quasi tre volte il diametro dello stigma posteriore; anche l'ultimo urite porta 4 spine lunghe quanto quelle del precedente urite. Lo stigma posteriore è arrotondato, diviso internamente in due. Dimensioni a maturità: 10-15 mm di lunghezza.
Gli adulti di B. hortolanus fanno la loro comparsa in aprile-maggio, radunandosi in colonie molto numerose su floreali o cespugli. Si nutrono del nettare dei fiori, della melata emessa dagli afidi o della linfa emessa dalle ferite della pianta ospite. Il loro ciclo vitale si esaurisce nell'arco di 2 o 3 settimane, nel corso delle quali compiono voli brevi, lenti e dalla traiettoria incerta in ragione dei quali risultano facilmente catturabili. Le femmine depongono un migliaio e oltre di uova all'interno delle fessure del terreno, aggregandole in gruppi di centinaia di elementi agglomerati da una sostanza mucosa. Lo sviluppo si protrae per 30-45 giorni. Le larve originate compiono la loro attività trofica in gruppi numerosi, nutrendosi delle sostanze vegetali in decomposizione e delle radici più piccole delle piante erbacee. Superati i rigori invernali, continuando a nutrirsi se le le temperature non sono troppo rigide, continuano lo sviluppo creando erosioni a carico degli organi sotterranei delle piante ospiti; in seguito si impupano dando i nuovi adulti dopo circa 2 settimane.
B. hortolanus attacca saltuariamente le coltivazioni, soprattutto durante le primavere piovose e in terreni generosi di humus.
indipendentemente dalla coltura
Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)
Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto.
Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.