Orgia o Bombice antico Orgyia antiqua

Questo lepidottero limantride è presente in tutta la penisola e vive principalmente sui fruttiferi di melo, pero, pesco, susino, ciliegio, albicocco e mandorlo; vive anche su numerose piante arboree e latifoglie arbustive (rosa, biancospino, quercia, olmi, ecc.).

Gli adulti mostrano una spiccata differenza tra i sessi; la femmina è attera (senza ali) con corpo peloso e grigio ed è lunga 15 mm circa. Il maschio invece ha le ali (ed è un ottimo volatore), queste si presentano ocraceo-ferrugineo con una macchia situata vicino al margine interno in posizione distale, per ogni ala, composta da una porzione semilunare bianca e una parte scura. Le ali posteriori sono sul rossastro. L’apertura alare è di 30-40 mm.

La larva a maturità si presenta lunga 30-35 mm e con il corpo ricoperto da lunghi peli; sul primo tratto del torace (protorace) vi sono due ciuffi di setole piumate di colore nero. Dorsalmente, nei primi quattro tratti dell’addome, vi sono 4 pennelli di peli eretti, i primi due giallo-bruni e i secondi due bianchi. Su tutto l’addome sono presenti dei cuscinetti rossi dall’aspetto vellutato, per ogni segmento addominale ne sono presenti due dorsali e due laterali; i cuscinetti portano lunghe setole biancastre. Le uova sono quasi sferiche e deposte in ovature sulla pagina inferiore delle foglie o sul bozzolo abbandonato della femmina; le uova appena deposte sono bianco-grigiastre ma poi diventano bruno chiaro. 

Biologia

Le uova superano l’inverno e si schiudono nella prima decade di maggio. Le larve raggiungono la maturità in 25-30 giorni e poi si tessono un bozzolo sericeo sui rametti, o sulle foglie dopo averle legate con fili sericei. Gli adulti del primo volo compaiono a metà giugno dando vita ad una nuova generazione di larve (la seconda) che compare circa due settimane dopo la deposizione delle uova; gli adulti della seconda generazione compaiono ad agosto. Seguono poi altre due generazioni, una ad agosto con volo degli adulti a fine mese e l’ultima a settembre con il volo degli adulti a fine settembre-inizio ottobre. Le femmine dell’ultima generazione depongono le uova destinate a svernare. 

Danni causati

Le uova superano l’inverno e si schiudono nella prima decade di maggio. Le larve raggiungono la maturità in 25-30 giorni e poi si tessono un bozzolo sericeo sui rametti, o sulle foglie dopo averle legate con fili sericei. Gli adulti del primo volo compaiono a metà giugno dando vita ad una nuova generazione di larve (la seconda) che compare circa due settimane dopo la deposizione delle uova; gli adulti della seconda generazione compaiono ad agosto. Seguono poi altre due generazioni, una ad agosto con volo degli adulti a fine mese e l’ultima a settembre con il volo degli adulti a fine settembre-inizio ottobre. Le femmine dell’ultima generazione depongono le uova destinate a svernare. 

Interventi agronomici

Durante le fasi di potatura si possono raccogliere e distruggere le foglie con le ovature.