Questo lepidottero è molto polifago, predilige diverse piante ortive (insalate, cavoli, sedano, bietola da coste e da foglia, pomodoro) ma attacca anche barbabietola da zucchero, soia, tabacco, latifoglie (salice e olmo) e può risultare dannosa anche sui fruttiferi, in particolare sul melo.
Gli adulti hanno le ali anteriori btuno-rossicce con una fascia vicino al margine distale di colore bianco, questa ha due “denti” rivolti verso l’interno dell’ala che formano una sorta di W. Vicino al margine esterno dell’ala e in posizione mediana vi sono due macchie giallo ocra, una è ocellare e l’altra a forma di rene. Le ali posteriori sono madreperlacee con una sfumatura color nocciola nella parte distale. L’apertura alare è di 30-50 mm.
La larva è di colore verde con capo verde-giallognolo e una banda laterale gialla, oppure verde-brunastra o bruno-rossiccia, con capo nocciola. Sul corpo sono presenti tubercoli piliferi neri e vi sono 5 bande sfumate più scure sul dorso. Le larve raggiungono la lunghezza di 35-45 mm a maturità.
L’insetto compie due generazioni all’anno e sverna come larva matura. Gli adulti compaiono verso metà aprile e lo sfarfallamento continua per tutto maggio e giugno. Alcuni giorni dopo lo sfarfallamento avvengono gli accoppiamenti e le femmine depongono le uova in ammassi crostosi sulla pagina inferiore delle foglie. Dopo 5-10 giorni dalla ovodeposizione nascono le larve, inizialmente per alcuni giorni conducono vita gregaria per poi separarsi e giungere a maturità in circa un mese; le larve mature si interrano fino a una decina di centimetri e si incrisalidano. Gli adulti compaiono da fine luglio per continuare il volo per tutto agosto. Le larve della seconda generazione raggiungono la maturità nella seconda metà di ottobre e così si interrano per superare l’inverno.
Le larve si nutrono durante la notte, inizialmente erodono solo la pagina inferiore per poi iniziare a divorare tutta la foglia, scheletrizzando le piante. Le larve possono compiere erosioni anche sui frutti di melo e di pesco, specialmente in frutteti inerbiti dove le larve si sviluppano sulle erbe infestanti, durante la notte si spostano sulle piante da frutto per compiere le erosioni.
Eliminare le erbe infestanti lungo la fila delle piante da frutto.
indipendentemente dalla coltura
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