2005
10
OK COMUNITARIO A DUE INSETTICIDI ORGANOFOSFORICI E TRE FUNGICIDI DITIOCARBAMMATI
Revisione europea
La decisione sui due insetticidi è apparsa in netta controtendenza rispetto a quanto registrato negli ultimi anni: nessun insetticida fosforganico era infatti riuscito a superare la revisione europea
Nella sessione del 2 e 3 giugno dello Standing Committee on the Food Chain and Animal Health (SCFA), è stata votata la positiva conclusione della revisione comunitaria di due insetticidi organofosforici (Clorpirifos e Clorpirifos metile) e di tre fungicidi ditiocarbammati (Mancozeb, Maneb e Metiram).
La decisione sui due insetticidi è apparsa in netta controtendenza rispetto a quanto è stato registrato negli ultimi anni: nessun insetticida fosforganico era infatti riuscito a superare la revisione europea.
La revisione effettuata negli Stati Uniti, che ha portato all’eliminazione degli impieghi domestici del clorpirifos, con ripercussioni anche in Italia, ha consentito alla società notificante di concentrarsi sui settori veramente strategici per il prodotto e di superare la difficilissima sfida della revisione comunitaria. Anche la decisione sui tre fungicidi ditiocarbammati era attesa con trepidazione da tutti gli addetti al settore: la perdita di questo tipo di prodotti e in particolare il mancozeb, tra i fungicidi più diffusi al mondo, avrebbe aperto una lacuna difficilmente colmabile.
Nella stessa riunione, che verrà sicuramente ricordata come quella dove sono stati approvati più insetticidi rispetto agli altri prodotti, è stata votata l’iscrizione in allegato 1 dell’acaricida bifenazate e dell’insetticida/acaricida milbemectina, due sostanze attive nuove entrambi presentate dallo stato relatore Olanda.
Erano in agenda decisioni riguardanti anche oxamyl, alachlor e metabenzthiazuron, ma la votazione è slittata alla prossima riunione.
La decisione sui due insetticidi è apparsa in netta controtendenza rispetto a quanto è stato registrato negli ultimi anni: nessun insetticida fosforganico era infatti riuscito a superare la revisione europea.
La revisione effettuata negli Stati Uniti, che ha portato all’eliminazione degli impieghi domestici del clorpirifos, con ripercussioni anche in Italia, ha consentito alla società notificante di concentrarsi sui settori veramente strategici per il prodotto e di superare la difficilissima sfida della revisione comunitaria. Anche la decisione sui tre fungicidi ditiocarbammati era attesa con trepidazione da tutti gli addetti al settore: la perdita di questo tipo di prodotti e in particolare il mancozeb, tra i fungicidi più diffusi al mondo, avrebbe aperto una lacuna difficilmente colmabile.
Nella stessa riunione, che verrà sicuramente ricordata come quella dove sono stati approvati più insetticidi rispetto agli altri prodotti, è stata votata l’iscrizione in allegato 1 dell’acaricida bifenazate e dell’insetticida/acaricida milbemectina, due sostanze attive nuove entrambi presentate dallo stato relatore Olanda.
Erano in agenda decisioni riguardanti anche oxamyl, alachlor e metabenzthiazuron, ma la votazione è slittata alla prossima riunione.