2007
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'Pesticidi nel piatto 2007'
Presentato il dossier di Legambiente sulla presenza di residui chimici sull'ortofrutta

E' la frutta la regina dei fitofarmaci, più "inquinata" rispetto alle verdure. Solo la metà dei campioni di frutta (54%) è infatti esente da residui di pesticidi, mentre i campioni decisamente irregolari si attestano sull'1,7%. Solo il 39% delle mele è privo di residui; il 30% ha più di un principio attivo e il 3,6% risulta addirittura irregolare. Anche il 20% dei prodotti derivati risulta contaminato da uno o più principi attivi: un dato particolarmente significativo se si pensa che tra questi compaiono proprio quei prodotti tipici del made in Italy (come l'olio e il vino) e alcuni tra gli alimenti preferiti dai bambini come succhi di frutta e omogeneizzati. Oltre l'84% delle verdure analizzate risulta, invece, regolare e privo di residui chimici, il 15% presenta uno o più residui e l'1% è proprio irregolare. Sono questi i risultati in sintesi di 'Pesticidi nel piatto 2007' di Legambiente, dossier sulla presenza di residui chimici sull'ortofrutta realizzato sulla base dei dati forniti dai laboratori pubblici provinciali e regionali relativi alle analisi condotte nel corso del 2006.