2014
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Ecco il Pan: come cambia la difesa fitosanitaria fino al 2019
Piano di azione nazionale uso sostenibile degli agrofarmaci - Dopo la firma dei ministri, i membri del Comitato tecnico scientifico illustreranno le linee guida a Fieragricola (Verona), Forum Agricoltura Sostenibile, giovedì 6 febbraio 2014 ore 10
Ecco il Pan, il Piano d’azione nazionale sull’uso sostenibile degli agrofarmaci. Così come previsto dall’articolo 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150.
50 pagine di piano e 40 pagine di allegati che normano le modalità di difesa delle colture agrarie italiane dal 2014 e fino all’annata agraria 2018/2019.
In attesa dei recepimenti normativi e della successiva attuazione, ecco i testi completi a disposizione dei lettori di AgroNotizie.
La prima evidenza è che già dal 2014 l’agricoltura italiana avrà tre volti distinti: quella in difesa integrata obbligatoria, quella in difesa integrata volontaria e quella biologica.
Per capirne di più l’appuntamento è per giovedì 6 febbraio in Fieragricola, Forum Agricoltura Sostenibile, a Verona, Padiglione 2, dove i membri del Comitato tecnico scientifico, esperti e portatori in interesse cercheranno di spiegare come cambia il modo di fare agricoltura per i prossimi 5 anni.
Il PAN
Obiettivi
A - Azioni
(Articolo 22 del decreto legislativo n.150/2012)
C - Monitoraggio
D - Ricerca e sperimentazione a supporto del piano e alta formazione
E - Modalità di coordinamento per le attività di controllo
F - Misure di coordinamento per l’attuazione e l’aggiornamento del Piano
G - Manuali di riferimento esistenti o in corso di elaborazione
H - Risorse finanziarie
Allegato II – Componenti delle attrezzature utilizzate per la distribuzione dei prodotti fitosanitari oggetto del controllo funzionale, modalità di esecuzione dello stesso e requisiti di funzionalità che devono essere raggiunti
Allegato III – Requisiti minimi delle attrezzature utilizzate per l’esecuzione dei controlli funzionali
Allegato IV – Contenuti del corso di formazione per l’autorizzazione dei tecnici che svolgono i controlli funzionali delle macchine irroratrici e requisiti dei Centri di prova
Allegato V – Specie ed habitat di interesse comunitario legate agli ambienti acquatici
Allegato VI – Manipolazione e stoccaggio dei prodotti fitosanitari, trattamento dei relativi imballaggi e delle rimanenze
Allegato VII – Indicatori
50 pagine di piano e 40 pagine di allegati che normano le modalità di difesa delle colture agrarie italiane dal 2014 e fino all’annata agraria 2018/2019.
In attesa dei recepimenti normativi e della successiva attuazione, ecco i testi completi a disposizione dei lettori di AgroNotizie.
La prima evidenza è che già dal 2014 l’agricoltura italiana avrà tre volti distinti: quella in difesa integrata obbligatoria, quella in difesa integrata volontaria e quella biologica.
Per capirne di più l’appuntamento è per giovedì 6 febbraio in Fieragricola, Forum Agricoltura Sostenibile, a Verona, Padiglione 2, dove i membri del Comitato tecnico scientifico, esperti e portatori in interesse cercheranno di spiegare come cambia il modo di fare agricoltura per i prossimi 5 anni.
Il PAN
Scarica il PAN completo in formato .pdf
Scarica la sintesi delle azioni previste dal Piano in formato .pdf
PremessaObiettivi
A - Azioni
- A.1 - Formazione e prescrizioni per gli utilizzatori, i distributori e i consulenti (Articoli 7, 8, 9 e 10 del decreto legislativo n. 150/2012)
- A.2 - Informazione e sensibilizzazione (Articolo 11 del decreto legislativo n. 150/2012)
- A.3 - Controlli delle attrezzature per l’applicazione dei Prodotti Fitosanitari (Articolo 12 del decreto legislativo n.150/2012 )
- A.4 - Irrorazione aerea (Articolo 13 del decreto legislativo n. 150/2012)
- A.5 - Misure specifiche per la tutela dell’ambiente acquatico e dell’acqua potabile e per la riduzione dell’uso di prodotti fitosanitari in aree specifiche (rete ferroviaria e stradale, aree frequentate dalla popolazione, aree naturali protette) (Articoli 14 e 15 del decreto legislativo n.150/2012)
- A.6 - Manipolazione e stoccaggio dei prodotti fitosanitari e trattamento dei relativi imballaggi e delle rimanenze (Articolo 17 del decreto legislativo n. 150/2012)
- A.7 - Difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari (strategie fitosanitarie sostenibili) (Articoli 18, 19, 20, 21 del decreto legislativo n.150/2012)
(Articolo 22 del decreto legislativo n.150/2012)
C - Monitoraggio
D - Ricerca e sperimentazione a supporto del piano e alta formazione
E - Modalità di coordinamento per le attività di controllo
F - Misure di coordinamento per l’attuazione e l’aggiornamento del Piano
G - Manuali di riferimento esistenti o in corso di elaborazione
H - Risorse finanziarie
Gli allegati
Allegato I – Obiettivi formativi specifici per le diverse tipologie di corso (di base e di aggiornamento)Allegato II – Componenti delle attrezzature utilizzate per la distribuzione dei prodotti fitosanitari oggetto del controllo funzionale, modalità di esecuzione dello stesso e requisiti di funzionalità che devono essere raggiunti
Allegato III – Requisiti minimi delle attrezzature utilizzate per l’esecuzione dei controlli funzionali
Allegato IV – Contenuti del corso di formazione per l’autorizzazione dei tecnici che svolgono i controlli funzionali delle macchine irroratrici e requisiti dei Centri di prova
Allegato V – Specie ed habitat di interesse comunitario legate agli ambienti acquatici
Allegato VI – Manipolazione e stoccaggio dei prodotti fitosanitari, trattamento dei relativi imballaggi e delle rimanenze
Allegato VII – Indicatori