L'estate calda della cimice asiatica

Sempre più polifaga e diffusa, la Cimice asiatica (Halyomorpha halys) diviene progressivamente più aggressiva man mano che i frutti attraversano la fase di ingrossamento e di successiva maturazione. In tal caso le punture dell'apparato buccale della Cimice li danneggiano irreversibilmente rendendoli del tutto incommercializzabili. Vittime di tali attacchi anche le colture per la frutta a guscio, come per esempio le nocciole, le quali alla raccolta risultano svuotate a causa dell'aborto traumatico dovuto alle punture stesse. Non sono infine rari gravi casi di cascola quando gli attacchi siano precoci, alterando i fisiologici rapporti fra frutti e pianta.

Fatte quindi salve tutte le possibili contromisure agronomiche per contrastare la diffusione della Cimice, fin dalla fase di svernamento, anche i trattamenti antiparassitari primaverili-estivi vanno tenuti in considerazione per stopparne le attività in modo veloce ed esteso.

In tal senso Syngenta propone tre differenti soluzioni ad alto grado di efficacia agendo sia per contatto diretto, sia per ingestione. Le prime due rappresentano i prodotti di punta della Linea Karate^®, ovvero Karate Zeon^®, Karate Zeon^® 1.5, contenendo lambda-cialotrina e risultando caratterizzati da elevato potere abbattente, a garanzia dell'arresto immediato delle attività trofiche dei parassiti ai danni dei frutti.

La terza proposta porta il nome di Evure^® Pro, la nuova formulazione a base di tau-fluvalinate. Un insetticida ad ampio spettro che rispetto agli altri piretroidi appare maggiormente selettivo verso gli insetti non target, soprattutto nei confronti degli impollinatori.

Guarda il video sulle soluzioni Syngenta contro la cimice asiatica: