Mimic^®, giocare d'anticipo per il controllo della piralide del mais

Dopo i successi ottenuti su vite, pomacee e drupacee, Mimic^® ha ottenuto la registrazione definitiva su mais per il controllo della piralide e si appresta ad affrontare la prima stagione. Il suo arrivo è decisamente un'ottima notizia per il segmento insetticidi del mais e va ad arricchire lo scarno elenco di principi attivi ammessi per il controllo di questa avversità. Sono infatti assai limitati i principi attivi e, spesso, sono appartenenti al medesimo gruppo Irac. La piralide è la principale avversità del mais e causa sia danni diretti, come la rottura degli stocchi, sia danni indiretti attraverso le rosure sulla spiga sulle quali si possono instaurare malattie fungine con gravi ripercussioni sulla qualità e contaminazione di micotossine.

Mimic^® contiene tebufenozide 240 g/L in sospensione concentrata (Sc) e la sostanza attiva appartiene alla famiglia dei Mac (Moulting Accelerating Compounds - gruppo Irac 18), sigla che raccoglie tutti i principi attivi che agiscono come acceleratori di crescita delle larve. Mimic^® simula infatti l'ecdisone, sostanza preposta a regolare i processi di muta; le larve trattate con Mimic^® vengono indotte quindi a una muta prematura che risulta loro fatale. Entro poche ore dall'ingestione si manifesta il blocco delle attività trofiche, ovvero la cosiddetta azione antifeeding, mentre la morte vera e propria avviene nel volgere di 2-4 giorni, lasso di tempo nel quale il parassita non è però in grado di apportare ulteriori danni alle colture.

Mimic^®, a differenza degli insetticidi comunemente impiegati, è applicato tra l'inizio dell'ovideposizione e l'inizio della schiusura delle uova alla dose di 0,75 litri/ettaro. Questa applicazione anticipata consente di organizzare e pianificare al meglio la campagna dei trattamenti contro la piralide che vede spesso una finestra molto contenuta per trattare e molti campi da gestire contemporaneamente. Questo causa un aggravio del carico di lavoro dei terzisti che sono i principali attori convolti nei trattamenti contro la piralide: con Mimic^® si gioca d'anticipo.

Mimic^® ha un ottimo profilo ecotossicologico e non presenta fasce di rispetto per i corpi idrici superficiali. Mimic^® è perfettamente miscibile con Cidial^® (deltametrina 25 g/L) per un controllo completo anche degli adulti di diabrotica alla dose di 0,5 litri/ettaro.

Certis Belchim offre anche una soluzione per il controllo biologico della piralide del mais con Costar WG^®, un potente insetticida biologico ad elevato contenuto di spore e cristalli attivi di Bacillus thuringiensis var. kurstaki ceppo SA 12 (90.000 U.I./mg). Applicato alla dose di 1 chilogrammi/ettaro, agisce per ingestione sulle giovani larve di lepidotteri e dopo poche ore dal trattamento causa l'interruzione della nutrizione; infine, nell'arco di 3-4 giorni, sopraggiunge la morte.

Il portfolio prodotti di Certis Belchim per la difesa del mais è unico e, oltre all'indiscussa efficacia, consente di ottenere la migliore pianificazione della campagna di difesa della piralide.

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