Folpec Cereal: nuova soluzione contro le malattie dei cereali
Contro septoriosi ed elmintosporiosi di frumento e orzo, nella stagione 2025 potrà essere impiegato Folpec Cereal a base di folpet

Folpec Cereal: i pregi di folpet anche su cereali (Foto di archivio)
Fonte immagine: © Stephen - Adobe Stock
Nella campagna 2025 ci sono alcune novità di spessore che riguardano i cerealicoltori sul fronte della difesa fitosanitaria dalle malattie fungine. Il 31 gennaio 2025 è stato infatti autorizzato Folpec Cereal, formulato come sospensione concentrata. Folpec Cereal è un fungicida innovativo e inedito in cerealicoltura, poiché contiene folpet in ragione di 500 g/L.
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Grazie al suo ampio spettro d'azione, all'elevata resistenza al dilavamento e alla sua efficacia multisito, folpet si è guadagnato nel tempo il ruolo di standard di riferimento tecnico su diverse patologie delle colture agrarie. I recenti sviluppi normativi europei, con la revoca dei ditiocarbammati e di altre sostanze attive tradizionali, ne hanno ulteriormente ampliato i campi di impiego. Ciò ha fatto di folpet una soluzione di crescente interesse oltre che in viticoltura anche su pomodoro, in serra o a pieno campo, e più di recente anche nella difesa dei cereali, settore quest'ultimo che può ora avvantaggiarsi significativamente dei pregi di questa sostanza attiva.
Folpec Cereal: tutta l'efficacia di folpet, finalmente su cereali
Il controllo delle malattie fungine dei cereali a paglia ha visto la progressiva espansione di fenomeni di resistenza a vantaggio soprattutto di Septoria, pur rimanendo alte le attenzioni circa ruggini e fusariosi. In tal senso folpet offre un meccanismo di azione unico, colpendo i patogeni secondo una modalità multisito di contatto (Gruppo Frac M4) che sbarra la strada a qualsiasi fenomeno di resistenza, sia in essere sia in via di sviluppo.
Autorizzato su frumento, duro e tenero, e su orzo, Folpec Cereal si applica contro le septoriosi del frumento e le elmintosporiosi dell'orzo a 0,9–1,2 litri/ettaro, dosi da erogare utilizzando 150-300 litri di acqua per ettaro su frumento e 200-300 litri per ettaro su orzo. Due i possibili interventi annui, da effettuarsi a distanza di circa 14 giorni, posizionando il primo dei due a partire dalla fase di allungamento del fusto, quando cioè il secondo nodo si mostra almeno 2 centimetri al di sopra del primo, ripetendo poi il trattamento durante la fase di fioritura.
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