Xylella, attivo l'obbligo delle lavorazioni del terreno contro la cicalina sputacchina
La misura per il controllo dell'insetto vettore del batterio è in vigore in Puglia fino al prossimo 15 aprile in 49 comuni al di sotto dei 200 metri d'altitudine. L'Osservatorio Fitosanitario comunicherà i termini per i comuni sopra i 200 metri

I controlli saranno a cura dell'Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia in collaborazione coi Carabinieri Forestali, anche con l'ausilio di rilievi aerofotogrammetrico (Foto di archivio)
Fonte immagine: © Tomas - Adobe Stock
L'Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia ha pubblicato la Determinazione n 47 del 26 marzo 2025, contenente le prescrizioni obbligatorie relative alle lavorazioni superficiali del terreno quali arature, fresature, erpicature e trinciature, da effettuare entro il 15 aprile 2025.
Si tratta di azioni utili e necessarie per contrastare la diffusione dell'insetto vettore del batterio della Xylella fastidiosa nelle tre diverse sottospecie identificate sul territorio regionale (pauca, fastidiosa fastidiosa e multiplex).
I 49 comuni interessati dal provvedimento si trovano ad un'altitudine inferiore ai 200 metri sul livello del mare. Per i comuni con altitudine superiore a 200 metri sul livello del mare, sulla base dell'andamento climatico e dei risultati del monitoraggio vettori, l'Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia definirà, con successivo atto, il periodo in cui effettuare le lavorazioni del terreno.
"Le misure di contenimento della sputacchina nella sua fase giovanile, l'insetto vettore del batterio - ha ricordato l'assessore regionale all'Agricoltura, Donato Pentassuglia (così come previsto nel "Piano d'azione per contrastare la diffusione di Xylella fastidiosa (Well et al.) in Puglia 2024-2026") - sono state condivise nei giorni scorsi con le associazioni di categoria e con il comitato tecnico scientifico della Regione Puglia dedicato alla Xylella. La pulizia dei terreni ma anche dei bordi delle strade e delle aree demaniali è necessaria per tutelare il nostro territorio, le nostre produzioni agroalimentari e il patrimonio agricolo della Puglia nella lotta alla Xylella".
I territori da sottoporre alla misura di controllo del vettore sono stati individuati tenendo conto che il comma 2 dell'articolo 8 del Regolamento (Ue) 2024/2507 prevede che l'autorità competente applichi le pratiche agricole adatte a contrastare il vettore in tutti i suoi stadi nelle aree indenni, nelle aree delimitate e almeno nelle zone infette delle aree non agricole.
Il controllo del territorio, finalizzato alla verifica della corretta esecuzione delle misure fitosanitarie, sarà a cura dall'Osservatorio Fitosanitario, che si avvale dei Carabinieri Forestali, anche con l'ausilio di rilievi aerofotogrammetrici effettuati nei periodi di esecuzione delle misure obbligatorie.
Le lavorazioni dei terreni devono essere eseguite dai proprietari e/o conduttori di terreni agricoli nonché dai proprietari/gestori (soggetti pubblici e privati) delle superfici agricole non coltivate, aree a verde pubblico, bordi delle strade, canali, superfici demaniali.
I soggetti pubblici possono delegare l'esecuzione di tali attività agli agricoltori ai sensi dell'articolo 15 del D Lgs 18 maggio 2001, n 228 "Orientamento e modernizzazione del settore agricolo, a norma dell'articolo 7 della Legge 5 marzo 2001, n 57".
Qui di seguito l'elenco in ordine alfabetico dei comuni pugliesi con altitudine inferiore a 200 metri sul livello del mare, per i quali è obbligatorio eseguire le lavorazioni dei terreni. Acquaviva delle Fonti - Adelfia - Alberobello - Altamura - Bari - Binetto - Bitetto - Bitonto - Bitritto - Capurso - Carovigno - Casamassima - Cassano delle Murge - Castellana Grotte - Castellaneta - Cellamare - Cisternino - Conversano - Crispiano - Fasano - Ginosa - Gioia del Colle - Giovinazzo - Grumo Appula - Laterza - Locorotondo - Martina Franca - Massafra - Modugno - Mola di Bari - Monopoli - Mottola - Noci - Noicattaro - Ostuni - Palagiano - Palagianello - Palo del Colle - Polignano a Mare - Putignano - Rutigliano - Sammichele di Bari - Sannicandro di Bari - Santeramo in Colle - Statte - Toritto - Triggiano - Turi - Valenzano.