Principio attivo inibitore dell’enzima HPPD che trova impiego contro numerose infestanti della risaia, comprese quelle divenute resistenti alla maggior parte degli erbicidi oggi più comunemente impiegati (ALS e ACCasi inibitori). Può essere applicato in pre-semina della coltura, in pre-emergenza e post-emergenza precoce delle infestanti. Per il suo meccanismo d’azione la molecola è classificata dal HRAC (Herbicide Resistance Action Committee) nel gruppo F2, come erbicida che agisce per inibizione dell’enzima 4-idrossifenilpiruvato diossigenasi (4-HPPD); si comporta altresì come pro-erbicida che viene trasformato nella risaia, in presenza di acqua, nella forma idrolizzata, attiva come inibitore del HPPD. L’enzima 4-HPPD agisce catalizzando la conversione metabolica dell’aminoacido tirosina a plastochinone, un co-fattore dell’enzima fitoene-desaturasi, fondamentale per la biosintesi dei pigmenti carotenoidi. Questo meccanismo d’azione porta quindi al blocco della sintesi dei carotenoidi che si manifesta con sbiancamento e clorosi dei tessuti vegetali per mancanza di clorofilla e conseguente deficit fotosintetico delle essenze infestanti.
Principio attivo inibitore dell’enzima HPPD che trova impiego contro numerose infestanti della risaia, comprese quelle divenute resistenti alla maggior parte degli erbicidi oggi più comunemente impiegati (ALS e ACCasi inibitori). Può essere ...
conosci la classificazione e la modalità d'azione
scopri lo storico normativo europeo e nazionale
visualizza gli impieghi e gli spettri d'azione
leggi tutti gli LMR (Limiti Massimi di Residuo)
2020 - Difesa delle piante infestanti - volume primo
Avanza® è un nuovo erbicida a base di benzobicyclon, un inibitore dell'enzima HPPD efficace contro numerose infestanti della risaia, comprese quelle divenute resistenti alla maggior parte degli erbicidi oggi più comunemente ...
Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)
Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto.
Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.