Giornate Fitopatologiche 1975

Interventi agronomici e lotta chimica nel controllo della peronospora del girasole (Plasmopara helianthi Novot f. helianthi)

Capitolo “Anticrittogamici ” - volume unico - pag. 659-666

Autori: M. D'Armini, M. Monotti , A. Zazzerini

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In prove di campo, tre ibridi di girasole: Funk's SH 25, Funk's SH 75 e Remil, che posseggono i geni Pl2 e Pl3 per la resistenza alla peronospora (Plasmopara helianthi Novot f. hlianthi), sono risultati resistenti, mentre l'ibrido Romsun HS 90 ne cui genotipo è presente il gene Pl1, si è dimostrato suscettibile. Sembra da ciò che la peronospora presente in Italia sia una razza fisiologica diversa da quelle diffuse in altri paesi europei.
Le prove sull'effetto dell'epoca di semina hanno dimostrato che l'incidenza della malattia è correlata con la piovosità  e subordinatamente con la temperatura del periodo immediatamente seguente la semina. La percentuale di piante malate, inoltre, aumenta con la profondità  di semina.
A causa del ridottissimo sviluppo della malattia nel campo di prova, non si è potuto trarre alcuna indicazione significativa dai vari tipi di trattamento eseguiti per la lotta chimica contro il parassita. Foltapet e Difolatan hanno evidenziato una efficace azione nel contenimento degli attacchi secondari.

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