Capitolo “Funghi, batteri, fitoplasmi, virus” - volume secondo - pag. 393-398
Autori: R.M. De Miccolis Angelini, M. Di Carolo, C. Dongiovanni, F. Faretra, C. Giampaolo, F. Mingolla, P. Natale, A. Picchierri, P. Pollastro, S. Pollastro
L'ocratossina A (OTA) è un comune contaminante di numerosi alimenti ovunque nel mondo. Il Reg. (CE) n. 123/2005 ha fissato in 2 ?g/kg la concentrazione massima tollerabile di OTA nel vino e altri prootti derivati dall'uva. La prevenzione della contaminazione deve essere effettuata nei vigneti contenendo lo sviluppo sull'uva del fungo ocratossigeno Aspergillus carbonarius. In agricoltura biologica, i mezzi tecnici impiegabili contro il micete sono scarsi. Diverse sostanze naturali sono state impiegate nel biennio 2006-2007 su "˜Primitivo' e "˜Negroamaro'. In presenza di bassi livelli di malattia, è stata osservata una modesta o nulla attività delle sostanze naturali saggiate verso le diverse forme di marciume del grappolo e la contaminazione da OTA nel mosto.
Parole chiave: agricoltura biologica, muffa grigia, marciumi del grappolo, vino
Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.
Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)
Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto.
Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.