Capitolo “Difesa dalle malattie” - volume secondo - pag. 281-288
Autori: Dario Angeli, riccardo bugiani, prodorutti daniele, Davide Profaizer, paolo tait, Clelia Tosi
La sperimentazione, eseguita nel 2017, aveva lo scopo di valutare la potenzialità di applicazione della irrigazione strategica per ridurre il potenziale di inoculo di V. inaequalis, agente della ticchiolatura del melo. Le prove sperimentali sono state svolte in due località (Bologna e S. Michele all'Adige-TN) e consistevano nel posizionare un captaspore volumetrico al di sopra di una lettiera artificiale di foglie infette di melo e periodicamente, il giorno precedente una pioggia prevista, eseguire delle irrigazioni allo scopo di favorire il rilascio delle ascospore prima di una pioggia, in modo da progressivamente depauperare il potenziale ascosporico del fungo in condizioni di campo. Sono state conteggiate il numero di ascospore in seguito alla pioggia e ad ogni irrigazione e calcolata la percentuale di ascospore rispetto al totale rilasciate nella fase primaria. I risultati hanno evidenziato la diminuzione e del numero di ascospore rilasciate durante le piogge, in confronto con una lettiera non irrigata. La tecnica, che dovrà essere ulteriormente approfondita, risulta pertanto potenzialmente in grado di diminuire il numero delle ascospore rilasciate ad ogni pioggia, consentendo di aumentare il livello di efficacia dei trattamenti.Parole chiave: ascospore, captaspore
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