Avvizzimento batterico Pseudomonas solanacearum, Ralstonia solanacearum species complex, Burkholderia solanacearum, Xanthomonas solanacearum

Microorganismo responsabile dell'avvizzimento batterico, alterazione che riveste una notevole importanza nelle zone a clima caldo e umido.
Compie il suo sviluppo alle spese di svariate piante, con particolare predilezione per le solanacee. Sul territorio italiano è stato segnalato solo sporadicamente cagionando danni di entità limitata.
Presenta una vasta quantità di razze e sottorazze.

Biologia

P. solanacearum si conserva prevalentemente nel terreno, diffondendosi attraverso piante infette, trasferimenti di particelle terrose e con l'acqua irrigua. Laddove siano state interrate piante infette, il batterio può sopravvivere fino a 3-4 anni.
La penetrazione nell'ospite viene realizzata attraverso lesioni dell'apparato radicale (causate da nematodi, infezioni fungine, lavorazioni, ecc.) e i punti di emissione delle radicicole dalle radici principali.
Le sottorazze più virulente esigono temperature molto elevate, comprese fra i 25 e i 35°C. Con temperatura del suolo inferiore ai 22°C, non avviene l'infezione delle radici.
Il livello di gravità della malattia è condizionata dalla natura del terreno: i danni più ingenti sembrano realizzarsi su terreni vulcanici bagnati da abbondanti piogge.

Danni causati

L'infezione su pomodoro provoca sintomi molto simili a quelli causati dalla Tracheofusariosi, seppur con una minore necrotizzazione dei tessuti legnosi.
Le foglie appassiscono velocemente, mentre alla base del fusto iniziano a differenziarsi numerose radici avventizie, con successivo collasso dell'intera vegetazione aerea.
Su patata l'alterazione si manifesta sia sui tuberi che sulle piante.
Il tubero infetto presenta, se sezionato, un'imbrunimento dell'anello vascolare. Detto imbrunimento prende generalmente avvio dal punto di inserzione del tubero sullo stolone, estendendosi poi alla restante cerchia vascolare. Dalle zone alterate trasuda poi un essudato dalla consistenza cremosa ed inodore.
La pianta evidenzia un tenue ingiallimento delle foglie basali, seguito da un avvizzimento contemporaneo dell'intera chioma. Il fusto, visto in sezione, presenta i fasci vascolari di colore giallo-brunastro.