ENOVIT METIL DF e FL: ESTENSIONE DI IMPIEGO SU PESCHE E NETTARINE
Possibile impiego anche contro Fusicocco
Enovit Metil: i formulati di Sipcam a base di tiofanate metil ottengono la possibilità d'impiego anche contro Fusicocco
Il fungicida sistemico tiofanate metil, dopo la recente sospensione di carbendazim, si propone come la vera alternativa per la difesa di pesco e nettarine da cancri rameali provocati dal Fusicocco (Fusicoccum amygdali). I formulati della gamma Sipcam a base di tiofanate metil, Enovit Metil FL (in pasta liquida) e Enovit Metil DF (granuli idrodispersibili), hanno recentemente ottenuto l’estensione di impiego su questo importante patogeno che, in annate particolarmente critiche dal punto di vista climatico, rappresenta una delle avversità più temibili per pesche e nettarine. I sintomi di questa malattia compaiono solitamente in primavera e in autunno presentandosi come lesioni ellittiche di colore bruno-nocciola, depresse e ubicate a livello della gemma. Quando l’area colpita interessa tutta la circonferenza del ramo si ha l’avvizzimento delle foglie e dei rametti. Gli attacchi sul tronco o sulle branche si riconoscono per la presenza di porzioni di corteccia necrotizzate, spesso contornate da una abbondante produzione gommosa. Inoltre si possono poi insediare ulteriori patogeni come i funghi del genere Cytospora. Le condizioni ottimali per lo sviluppo del fungo sono temperature miti ed elevata e prolungata umidità relativa. Inoltre forti venti in autunno, che determinano una defogliazione anticipata, provocano lesioni che aumentano la diffusione della malattia.
La lotta contro il Fusicocco si basa su trattamenti preventivi da ripetersi più volte da inizio autunno sino a novembre e ancora in primavera a partire da marzo, soprattutto in concomitanza di piogge o periodi di prolungata bagnatura delle piante, tenendo conto, in ogni caso di intervenire tempestivamente. Le dosi di impiego relative ai principali impieghi dei due prodotti sono riportate nella seguente tabella:
Coltura/Avversità |
(tiofanate m. 38,3 g) |
(tiofanate m. 70 g) |
Pesco-susino/fusicocco-citospora |
100 ml/hl |
70 g/hl |
Nocciolo/Gleosporium-marciume bruno |
- |
125 g/hl |
Frumento/mal del piede |
1-1,2 l/ha |
700-750 g/ha |
Floreali/botrite-oidio |
100 ml/hl |
70 g/hl |
Recentemente la molecola ha ottenuto un importante riconoscimento in ambito europeo, essendo stata inclusa il 16 settembre 2005 nella lista positiva delle sostanze attive permesse in Europa, dopo accurata valutazione degli aspetti agronomici, ambientali e tossicologici.