Canapa nel Polesine: antica risorsa, nuova opportunità

Sono trascorsi  più di 15 anni da quando il Mipaaf ha ripreso il discorso sulla canapa.

In questo intervallo di tempo sono stati numerosi i programmi di ricerca nazionali, regionali ed europei che hanno portato a notevoli progressi nel campo dell'innovazione e dell'aggiornamento delle tecniche agronomiche. Nonostante questi sforzi e i relativi risultati, però, le superfici coltivate a canapa a livello nazionale sono sempre rimaste entro il limite massimo del migliaio di ettari.

La capacità di adattamento della pianta ai diversi ambienti è tale da consentirle di occupare fino ai 100.000 ettari, una volta che siano avviate le filiere idonee a soddisfare le esigenze economiche degli operatori coinvolti.

Il Cra-Cin, Centro di ricerca per le colture industriali (sede distaccata di Rovigo), organizza per sabato 11 dicembre il convegno-dibattito 'La filiera delle risorse rinnovabili ed ecosostenibili: la canapa - Un'antica risorsa ma una nuova opportunità per il Polesine' che si terrà presso il Musei dei grandi fiumi a Rovigo. L'evento, patrocinato da Provincia di Rovigo e Regione Veneto, è in collaborazione con Comune di Rovigo, Assessorato Tutela e Difesa Diritti dei Consumatori e Tavolo Altraeconomia Comune di Rovigo.

In questo incontro verranno presi in esame i principali settori in cui la canapa potrebbe trovare il suo ottimale inserimento e si valuteranno le iniziative idonee a creare le condizioni di ecosostenibilità ed economicità della sua coltivazione.