Blexia: la protezione del vigneto in linea con la sostenibilità

Quattro differenti sostanze di base più un agrofarmaco di derivazione naturale, ovvero Prev-Am Plus^®, a base di olio essenziale di arancio dolce. Questi i componenti della Linea Blexia di Ascenza Italia, sviluppata al fine di rendere sempre più sostenibili i programmi di difesa delle colture.

 

I recenti orientamenti normativi e dei mercati hanno infatti spinto la difesa fitosanitaria alla ricerca di soluzioni differenti dai tradizionali agrofarmaci di sintesi. In tal senso le sostanze naturali non sono gravate delle criticità ambientali e residuali che invece complicano i programmi di difesa convenzionali. Questi possono essere ora resi più sostenibili integrandoli con soluzioni alternative, funzionali ai mutati scenari della fitoiatria moderna.

 

Integrazioni naturali per la fitoiatria del futuro

Le sostanze di base e gli agrofarmaci di derivazione naturale sono caratterizzati da eccellenti profili ambientali e residuali, permettendo di alleggerire la pressione della chimica agraria su acque e suolo e incontrando al contempo le richieste delle filiere agroalimentari in tema di residui.

 

Inoltre, la loro azione su patogeni e parassiti si esplica soprattutto per via fisica ed esclusivamente per contatto, motivo per il quale tali nuove soluzioni apportano tangibili vantaggi anche alle strategie antiresistenza che permettono di prolungare nel tempo l'efficacia delle sostanze attive di sintesi.

 

La Linea Blexia di Ascenza Italia

Per dare giusto risalto a tale nuovo comparto tecnico, Ascenza Italia ha realizzato una specifica linea di prodotti, composta sia da sostanze di base, sia da agrofarmaci di origine naturale.

 

Prev-Am Plus^® contiene infatti olio essenziale di arancio dolce, il quale offre un'azione “broad protection” su una molteplicità di patogeni e parassiti. Agisce infatti per contatto verso artropodi nocivi a corpo molle, come tripidi e acari, ma è in grado di esercitare un buon livello di controllo anche contro avversità fungine come l'oidio. Inoltre, per le proprie caratteristiche chimico fisiche può essere utilizzato in miscela con altri agrofarmaci, esaltandone l'efficacia e arricchendoli con un modo d'azione complementare. 

 

Ciò fa di Prev-Am Plus^® una delle novità tecniche di maggior interesse soprattutto nelle colture speciali, in primis l'uva da tavola. L'uso del prodotto durante il ciclo della coltura permette infatti di elevare il controllo su alcune delle più significative avversità-chiave come tripidi e oidio, contribuendo al contempo a diminuire la presenza di residui al momento della raccolta. Inoltre, il prodotto si mostra selettivo verso la coltura, aspetto indispensabile considerando la perfezione estetica degli acini che viene richiesta al momento della commercializzazione.  

 

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Uva da tavola: Prev-Am Plus^® contro Frankliniella occidentalis e Thrips tabaci

L'efficacia di Prev-Am Plus^® sui tripidi dell'uva da tavola è stata valutata tramite specifiche prove di campo sviluppate in Puglia da parte di Agrolab, centro di Saggio certificato. Il protocollo sperimentale prevedeva Prev-Am Plus^® impiegato in differenti strategie di difesa che contemplavano tesi inclusive anche di altri insetticidi considerati standard di riferimento come spinosad e acrinatrina. Le applicazioni sono iniziate alla comparsa in campo dei primissimi fiori, corrispondente al picco di presenza dei tripidi, proseguendo poi con intervalli di 3-5 giorni in funzione delle reinfestazioni dell'insetto.

 

Ai rilievi si è potuta constatare la sostanziale equivalenza fra la tesi che prevedeva due trattamenti in sequenza, il primo con acrinatrina, il secondo con spinosad, e quella che prevedeva due applicazioni della miscela di Prev-Am Plus^® e spinosad. In entrambi i casi si è rilevato infatti il crollo dei parassiti nelle tesi trattate rispetto all'andamento della popolazione nel non trattato.

 

Sostanze di base: l'integrazione che mancava

Oltre a Prev-Am Plus^® la Linea Blexia di Ascenza Italia presenta come detto quattro differenti sostanze di base.

 

Equiset^® contiene invece estratti di equiseto in cui sono contenute alcune saponine che risultano tossiche verso le crittogame parassite. Inoltre, al fianco dell'azione diretta sui patogeni, Equiset^® opera anche in guisa di elicitore, stimolando cioè le difese naturali delle piante verso le aggressioni esterne.

 

Carpet^®,  a base di idrogeno carbonato di sodio, ed Equiset^® si prestano quindi ottimamente all'impiego in strategia contro peronospora e oidio, integrando l'azione di agrofarmaci rameici o sulfurei. Sono quindi due soluzioni di elevato interesse per la composizione di programmi di difesa di colture speciali, a partire dall'uva da tavola.

 

Una ulteriore soluzione giunge poi dal mare, ovvero Prevatect^®, contenente chitosano. Questo polisaccaride viene estratto dagli esoscheletri di crostacei e molluschi e una volta impiegato sulle colture ne stimola le difese endogene, creando al contempo un film protettivo sulle superfici fogliari. Analogamente a Prev-Am Plus^®, anche Prevatect^® è un perfetto esempio di economia circolare, essendo le sostanze contenute in entrambi i prodotti ottenute da materiali di scarto: le bucce di arancio nel primo caso, gli esoscheletri dei crostacei nel secondo.

 

Infine Valesco^®, a base di estratti di ortica. Questi possono essere impiegati contro afidi e acari parassiti, sfruttandone sia l'azione repellente sia quella di contatto. Anche in questo caso, l'uso di Valesco^® permette di integrare proficuamente i programmi di difesa delle colture orticole e frutticole a tutto vantaggio dei profili ambientali e residuali dei raccolti.

 

La Linea Blexia si compone quindi di soluzioni in grado di alleggerire l'impronta ambientale complessiva delle pratiche agricole, rendere i raccolti perfettamente coerenti con le richieste della grande distribuzione organizzata in termini di sostenibilità, residui e qualità dei prodotti conferiti ed operare in un'ottica di economica circolare.