2023
6

Syngenta e Valagro: protocolli vincenti per una viticoltura di qualità

Le rispettive competenze delle due aziende hanno permesso di affinare protocolli tecnici atti a soddisfare al meglio le esigenze di difesa e di biostimolazione della vite, a tutto vantaggio del reddito dei produttori

vigneto-viticoltura-vitivinicoltura-vite-uva-by-sergey-fedoskin-adobe-stock-1200x8001.jpeg

I protocolli tecnici di Syngenta e Valagro al servizio della viticoltura professionale

Fonte immagine: © Sergey Fedoskin - Adobe Stock

Nell'agricoltura moderna non vi è più spazio per l'improvvisazione. Se un tempo i tecnici in campo potevano affidarsi all'istinto e all'esperienza puntuale, affrontando le avversità di volta in volta, i criteri gestionali moderni implicano un'accurata programmazione della difesa fitosanitaria e della biostimolazione.

 

In uno scenario di cambiamenti climatici e problemi agronomici emergenti, si deve infatti garantire la stabilità produttiva. Il potenziale produttivo di una coltura, che in parte deriva dal potenziale genetico, oggi è limitato dall'effetto che i fattori abiotici hanno sulla fisiologia della pianta. Di conseguenza per ovviare a questi e indurre nella pianta un maggior "benessere metabolico", la nutrizione ed in particolare l'utilizzo dei biostimolanti risulta fondamentale e obbligatario all'interno della gestione agronomica.

 

Infatti, essendo definiti come attivatori del metabolismo, i biostimolanti sono le uniche garanzie che l'agricoltore ha per indurre nella pianta precise risposte fisiologiche che permettono di massimizzare l'attività metabolica e quindi tutti quei processi vegeto produttivi che influenzano in modo positivo la massimizzazione e la stabilità della produzione. Esempi come, le specie reattive dell'ossigeno Ros o la diminuzione dell'efficienza fotosintetica e quindi anche dell'acqua sono solo alcuni esempi di come i fattori abiotici possono influenzare in modo serio l'attività produttiva degli agroecosistemi e quindi delle produzioni agrarie.


In sostanza, l'ottenimento di produzioni di qualità passa anche dall'impostazione di protocolli di massima da seguire durante l'intero arco della stagione. Ciò permette di realizzare un'ossatura razionale dei programmi stessi, prima ancora di intervenire in campo. Tale visione d'insieme consentirà poi di minimizzare gli interventi resi necessari da qualsivoglia imprevisto si presenti durante l'annata.


Syngenta e Valagro hanno quindi messo in comune le rispettive competenze nel campo della difesa e della biostimolazione, realizzando protocolli tecnici specifici per diverse colture quali vite, pomodoro e nocciolo. Tra questi il primo a vedere la luce e stato quello dedicato alla viticoltura professionale. La vite da vino sta infatti alla base di una filiera di altissimo valore nazionale e internazionale, fiore all'occhiello dell'export italiano di qualità.


Competenze complementari e confluenti

Proprio per l'estrema importanza che la vitivinicoltura ha nell'agricoltura professionale italiana, sia Syngenta sia Valagro hanno sviluppato esperienze pluridecennali e competenze di alto livello professionale specifico.

 

Tale complementarità di conoscenze ha quindi permesso di realizzare protocolli di produzione capaci di soddisfare l'estrema molteplicità di esigenze che caratterizza il Belpaese. Dalla viticoltura eroica delle zone montane ai soleggiati vigneti delle regioni più meridionali, tali protocolli sono in grado di assicurare sempre le migliori performance produttive sia in termini di sanità dei raccolti, sia di qualità in termini di contenuti nobili dei grappoli, quelli che cioè conferiranno ai vini quell'armonia di profumi, aromi e sapori che contraddistinguono i vini italiani di alto lignaggio.


Quindi grazie al continuo dialogo fra i tecnici di entrambe le aziende, ma soprattutto lo sviluppo di prove demo e sperimentali in tutta Italia è stato possibile strutturare un'offerta tecnica complessiva di altissimo valore e affidabilità, la cui evoluzione è ulteriormente favorita dallo stretto rapporto con i produttori. 


Difesa efficace dal germoglio alla vendemmia

Non solo prodotti, verrebbe da dire. La difesa della vite si è infatti evoluta nel tempo, abbracciando soluzioni sempre più vaste e diversificate. Syngenta ha in tal senso un catalogo tradizionale ricco di soluzioni di comprovata efficacia, atti a difendere la coltura lungo l'intero arco produttivo. Una gamma di prodotti che viene però costantemente aggiornata al fine di adattarsi al meglio a scenari ambientali in continuo mutamento. 


A conferma, Syngenta propone come punta di diamante la linea Orondis, antiperonosporici a base di oxathiapiprolin, capostipite della nuova classe chimica delle piperidinil tiazolo isoxazoline. I nuovi fungicidi si sono andati a inserire in una gamma già di per sé ampia, comprendente soluzioni di specialità a base di mandipropamid e del sistemico metalaxyl-m.


All'offerta tradizionale si sono poi aggiunte anche innovazioni nate in ambito biologico, ma impiegabili anche in agricoltura integrata, come la gamma di Biologicals recentemente strutturata.


Infine, a supporto dei processi decisionali di tecnici e agricoltori, sono giunte piattaforme digitali come eMat e Trapview. La prima per conoscere in anticipo il profilo residuale dei propri vini, informazione utile per individuare i più idonei sbocchi commerciali per i propri vini. La seconda, per agevolare le attività di monitoraggio di Lobesia botrana, fitofago chiave della vite, sia da vino, sia da tavola. 


Valagro: innovazione continua nella nutrizione

Se Syngenta assicura con la propria gamma la miglior difesa fitosanitaria della vite, Valagro pone sul piatto una pluridecennale esperienza sul fronte della nutrizione e biostimolazione. Da sempre guidata dalla ricerca di continue innovazioni, Valagro ha anch'essa una propria punta di diamante, ovvero la piattaforma tecnologica Geapower.

 

Grazie alle tecnologie sviluppate dalla Casa di Atessa all'interno della piattaforma tecnologica Geapower è infatti possibile caratterizzare e capire i diversi meccanismi di azione delle differenti biomolecole che andranno a costituire le future soluzioni biostimolanti. 


Il tutto, su una base squisitamente scientifica, caratterizzata da approcci di studio e caratterizzazione differenti rispetto alla creazione dei principi attivi e dall'utilizzo integrato di diverse discipline per studiare le risposte fisiologiche che i biostimolanti inducono nella pianta. Ciò dà vita a soluzioni innovative alto-tecnologiche, capaci di rispondere a ogni specifico bisogno di tipo agronomico e produttivo. 


Per approfondire gli aspetti della tecnologia Geapower


Quali soluzioni d'eccellenza utilizzabili nei protocolli tecnici congiunti, Valagro propone MC Extra e Megafol. Il primo è un biostimolante derivante dall'alga bruna Ascophyllum nodosum, sviluppato e messo a punto per supportare al meglio la crescita bilanciata della pianta. In tal modo si ottimizza l'equilibrio vegeto-produttivo e si favorisce la massima qualità finale dei grappoli.

 

Megafol è invece la soluzione biostimolante che offre i massimi benefici soprattutto a fronte di stress abiotici, come sbalzi di temperature o di disponibilità idrica. Ciò grazie alla presenza nel formulato di un pool di biomolecole di origine vegetale come vitamine, aminoacidi e proteine, betaine e fattori di crescita processato attraverso la piattaforma Geapower. 

 

Continuous improvement: miglioramento continuo

Il processo di affinamento degli approcci tecnici alla viticoltura di qualità non finisce mai. I protocolli integrati Syngenta-Valagro sulla vite da vino hanno infatti già mostrato risultati eccellenti nel 2021 e 2022, evidenziatisi anche presso l'azienda agricola Ca' Corniani Genagricola 1851 Spa, a Caorle in provincia di Venezia.


Sulla base di questi ottimi risultati, con un aumento del 25% in termini produttivi e di 0,5° alcolimetrici, sono stati quindi articolati nuovi protocolli integrati da applicare in campo anche nella stagione 2023. Protocolli che abbracciano in modo sempre più multifunzionale la viticoltura professionale italiana. 

 

Scarica lo spray program di Syngenta e Valagro

 

Una rete di professionisti al servizio dei viticoltori

Al fine di supportare ulteriormente il rapporto con i viticoltori, i tecnici di Valagro e Syngenta presenti sul territorio sono disponibili a fornire consulenze personalizzate sulle soluzioni applicabili in campo delle rispettive gamme. In tal senso è possibile contattare sia Syngenta, come pure inoltrare specifica richiesta nella pagina dedicata di Valagro

In questo articolo

Suggerimenti? Pensi che le informazioni riportate in questa pagina siano da correggere? Scrivici per segnalare la modifica. Grazie!

I nostri Partner

I partner sono mostrati in funzione del numero di prodotti visualizzati su Fitogest nella settimana precedente

Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)

Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.