Daramun^®: flessibilità e versatilità nella protezione da peronospora

Daramun^® di Diachem è un antiperonosporico a base di cyazofamid.

La formulazione avanzata di Daramun^® prevede anche un bagnante di ultima generazione, che favorisce una copertura ottimale della vegetazione.

L'agente causale della peronospora della vite, l'oomicete Plasmopara viticola, può arrecare danni tanto all'apparato vegetativo quanto ai frutti. Sulle foglie più giovani compaiono macchie traslucide giallastre o rossastre sulla pagina superiore, che poi tendono a scurire e necrotizzare, e sporulazione biancastra su quella inferiore. Sulle foglie più vecchie invece si hanno macchie più piccole in posizione internervale. I germogli possono presentare macchie scure, spaccature longitudinali e una caratteristica crescita a "S". Muffe e imbrunimenti interessano infine gli acini, con modalità diverse a seconda dello stadio di sviluppo del grappolo.

Conoscere per gestire

Il comportamento di Plasmopora viticola è stato ampiamente studiato dai patologi vegetali. Questo ha consentito di comprendere l'importanza fondamentale di agire con tempestività sulle infezioni primarie, che tra l'altro non si verificano soltanto a inizio stagione, ma proseguono spesso fino a giugno e oltre. 
La corretta gestione delle infezioni primarie semplifica la protezione del vigneto da quelle secondarie, nel caso in cui queste comunque si manifestino.

Prevenire con scelte agronomiche oculate

Come per qualsiasi altro patogeno, anche per la peronospora vale la regola in base alla quale la prevenzione può essere concretamente messa in atto adottando pratiche agronomiche razionali.

La corretta gestione delle potature verdi, sfogliatura in particolare, è un pilastro della strategia di riduzione del rischio di insorgenza di questa malattia, in virtù della sua influenza sull'arieggiamento del grappolo. Anche il monitoraggio costante e attento degli appezzamenti, a partire da quelli a rischio più elevato, così come l'uso di modelli previsionali efficienti, sono di supporto nel favorire la tempestività di intervento e incrementare così le probabilità di successo della strategia di protezione.

Non sono infine da sottovalutare la tipologia di attrezzature impiegate per i trattamenti fitoiatrici e la loro regolazione.

Cyazofamid, sostanza attiva antiperonosporica

Cyazofamid, tra le sostanze attive ampiamente utilizzate per il controllo di Plasmopora viticola, fa parte del gruppo chimico dei ciano-imidazoli.

Essa agisce sulla respirazione cellulare dell'Oomicete, inibendo la catena respiratoria mitocondriale. Adatta all'uso preventivo, cyazofamid esplica la sua attività su diversi stadi del patogeno. Grazie al favorevole coefficiente di ripartizione ottanolo-acqua, è in grado di legarsi con le cere, mostrando un'elevata resistenza al dilavamento.

Daramun^® è un prodotto in sospensione concentrata a base di cyazofamid, sviluppato da Diachem per il controllo degli Oomiceti e, in particolare, delle peronospore che attaccano vite da vino e da tavola, patata e pomodoro. Il formulato con elevata micronizzazione è sospendibile e facilmente dispersibile, privo di solventi, compatibile con numerosi prodotti commerciali ad azione complementare.

È un fungicida ad azione preventiva, dotato di elevata affinità per le cere cuticolari e con moderata capacità di penetrazione; ne derivano resistenza all'azione dilavante della pioggia, anche in caso di eventi piovosi intensi dopo il trattamento, e parziale ridistribuzione all'interno della vegetazione trattata.
Queste caratteristiche vengono enfatizzate dalla presenza di uno specifico surfattante organo-siliconico all'interno del formulato, un bagnante di ultima generazione che massimizza l'adesività e la copertura omogenea della vegetazione.

Come utilizzare Daramun^®

Le numerose prove condotte a fini registrativi, in Italia e altri ambienti europei, testimoniano l'elevata efficacia sia su foglia che su grappolo. Le peculiari proprietà del formulato ne suggeriscono il posizionamento per la difesa del grappolo, con applicazioni preventive e in abbinamento con formulati a differente meccanismo d'azione.
Daramun^® garantisce grande flessibilità di posizionamento e adattabilità a diverse strategie di controllo delle peronospore. Non presenta, inoltre, alcun effetto negativo su lieviti e fermentazione. A rendere Daramun^® particolarmente efficace è la registrazione/import tolerance in numerosi Paesi del mondo.

Prevenire i fenomeni di resistenza

L'insorgenza di fenomeni di resistenza a specifiche sostanze attive è uno dei principali problemi da prevenire nelle strategie di difesa delle piante coltivate, vite compresa.
Questo a maggior ragione in considerazione della progressiva riduzione di sostanze attive autorizzate all'uso dall'Unione Europea e delle previsioni di riduzione dell'impiego di fitofarmaci all'interno della Ue contenute nella strategia Farm to Fork.

Per gestire il rischio di comparsa di resistenza a cyazofamid, si consigliano i seguenti accorgimenti:

• modulare la cadenza dei trattamenti in base all'andamento meteorologico e alla pressione della malattia;
• applicare il prodotto prima dell'evento infettante;
• miscelare con antiperonosporici aventi diverso meccanismo d'azione;
• impiegare in un programma che preveda l'uso di prodotti con differenti meccanismi d'azione.

La cyazofamid non presenta resistenza incrociata con le sostanze attive appartenenti ai QoI (Quinone Outside Inhibitor) che agiscono sulla membrana esterna del mitocondrio (es. azoxystrobin, pyraclostrobin, kresoxim-metile).

Scopri i risultati di un monitoraggio condotto tra il 2021 e il 2023 in 37 vigneti per rilevare il livello di sensibilità a cyazofamid di Plasmopora viticola in Italia

Per maggiori informazioni, contatta i field marketing o visita il sito di Diachem