2. Giornate Fitopatologiche
3. 1969

Giornate Fitopatologiche 1969

19-20 maggio

Primi risultati ottenuti con un nuovo fungicida sistemico polivalente, a spiccata azione antibotritica.

Accedi o registrati per scaricare la relazione in PDF

Durante il 1968 è stato sperimentato in Italia l'NF 35, nuovo funghicida sistemico a bassissima tossicità  (DL 50 p.o. su ratti > 15.000 mg/kg) scoperto nei Laboratori della Società  Nippon Soda di Tkyo, contenente il 50% di Tiofanate [1,2-bis (3-etossi-carbonil-2-tioureido) benzene], formulato come polvere bagnabile. L'NF 35 sia usato allo 0,2% da solo, che allo 0,1% + Zolfo bagnabile, ha permesso di ridurre almeno dell'80% le infezioni di Botrytis cinerea Pers. su uve da vino particolar-mente sensibili (Pinot, Tocai, ecc.). E questo è stato possibile sia con trattamenti a partire dalla fioritura sino al raccolto, che con trattamenti tardivi in agosto, nei casi in cui l'infezione di Botrytis non era iniziata precocemente. Allo 0,2% il prodotto controlla anche l'oidio della vite (Uncinula necator Burr.) mentre è inefficace contro la Peronospora (Plasmopara viticola Berl. et De Toni).
Eventuali residui del funghicida sulle uve alla vendemmia non disturbano la fermentazione alcoolica, che non è rallentata neppure con un dosaggio di 500 ppm di sostanza attiva aggiunta direttamente nel mosto.
L'NF 35 allo 0,1%-0,2°/6 controlla efficacemente la ticchiolatura del melo (Venturia inaequalis Cke. Wit.) ed allo 0,2% esplica ottima azione contro l'oidio del melo (Podosphaera leucotricae Salm.) oltre che contro la ticchiolatura del pero (Venturia pyrina Aderh.). Il prodotto possiede azione eradicante contro le macchie già  presenti di ticchiolatura ed ha azione curativa se usato dopo le piogge infettanti (a 42-68 ore dall'inizio delle piogge stesse).
L'NF 35 a 1-2 kg/Ha è particolarmente attivo contro la Cercospora delle bietole (Cercospora bieticola Sacc.) ed incrementa significativamente la produzione di saccarosio per ettaro.
L'NF 35 è molto efficace contro la Botrytis cinerea Pers. su fragole ed allo 0,1% è attivo contro l'oidio delle Cucurbitacee (Erysiphae Cichoriacea-rum D.C.).
Nessuna azione fitotossica è stata osservata sulle diverse colture trattate.