Giornate Fitopatologiche 1973

Persistenza di insetticidi somministrati in pre-semina e post-emergenza alla lattuga

Capitolo “Aspetti indesiderabili e inquinamento da fitofarmaci” - volume unico - pag. 49-54

Autori: V. Brandolini, I. Govoni , I. Ponti

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Gli Autori, dopo avere esaminato i fattori che influiscono sulla decomposizione degli antiparassitari, sia nel suolo che sui vegetali, hanno determinato la persistenza di vari insetticidi impiegati inseminati di lattuga.
I reperti ottenuti hanno permesso di rilevare che il preparato più persistente nel terreno è il Dichlofenthion. Livelli pressochè analoghi di persistenza hanno manifestato l'Endosulfan, il Dursban ed il Parathion. Il Methiocarb, infine, ha evidenziato una persistenza notevolmente pi๠bassa. Dei prodotti suindicati solamente il Dichlofenthion e l'Endosulfan sono stati ritrovati, seppure in minima quantità , sulla lattuga dopo 39 giorni dal trattamento.
Per quanto concerne gli insetticidi irrorati direttamente sulla lattuga, durante la prima fase di sviluppo vegetativo, si è notato che tutti i prodotti esaminati rientrano nei "limiti di tolleranza" al massimo entro due settimane dal trattamento.

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