Giornate Fitopatologiche 2006

Riccione (RN) - 27-29 marzo 2006

Il diserbo delle cucurbitacee portaseme trapiantate

Capitolo “Piante infestanti” - volume primo - pag. 405-412

Autori: R. Bucchi, E. Geminiani, G. Rapparini, S. Romagnoli, G. Vandini

Accedi o registrati per scaricare la relazione in PDF

Inserisci i tuoi dati per accedere

Non ricordi la password?

Accedi con Google


Sei un nuovo visitatore?

Registrati gratis

Nel biennio 2004-2005 nella Regione Emilia-Romagna sono state realizzate prove parcellari su cucurbitacee portaseme trapiantate (melone, cetriolo e zucchino), al fine di individuare la migliore strateia di trattamento con i pochi principi attivi residuali disponibili, impiegando anche il clomazone nelle diverse combinazioni con trifluralin e chlorthal-dimethyl. Il controllo di alcune importanti infestanti dicotiledoni è risultato difficoltoso; i migliori risultati sono stati evidenziati dalle applicazioni in pre-trapianto delle miscele di trifluralin e clomazone, nonchà© dalle combinazioni a base di chlorthal-dimethyl in post-trapianto, particolarmente efficaci nei confronti di Solanum nigrum. E' stata verificata la scarsa selettività  di trifluralin applicato in pre-trapianto. Parole chiave: cucurbitacee, colture da seme, diserbo, clomazone

In questa relazione

Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata

Suggerimenti? Pensi che le informazioni riportate in questa pagina siano da correggere? Scrivici per segnalare la modifica. Grazie!

I nostri Partner

I partner sono mostrati in funzione del numero di prodotti visualizzati su Fitogest nella settimana precedente

Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)

Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.