Capitolo “Difesa dalle malattie” - volume secondo - pag. 171-176
Autori: P.P. Bortolotti, R. Nannini
Negli ultimi anni si sono intensificate le indagini finalizzate alla ricerca di sostanze o tecniche per migliorare la conservabilità in post-raccolta dei pere e mele. Con la recente uscita dell’impiego dell’etossichina tale problematica è divenuta quanto mai attuale. Nell’ambito delle sostanze attive impiegabili e dei formulati registrati a tal fine si evidenzia una particolare carenza di soluzioni. Con questo lavoro si è inteso verificare i risultati delle applicazioni in campo di Aureobasidium pullulans, riconosciuto come antagonista naturale di alcuni funghi patogeni di interesse agrario. I trattamenti eseguiti hanno migliorato in misura evidente la shelf-life dei frutti. I risultati, pur necessitando di ulteriori approfondimenti, sono incoraggianti; le percentuali di efficacia si attestano tra il 62% e l’81% sulle pere e tra il 26% e il 56% sulle mele. Il prodotto, consentito in agricoltura biologica e caratterizzato da un profilo eco-tossicologico particolarmente positivo, risulta impiegabile anche in prossimità della raccolta. Parole chiave: frigoconservazione, shelf life, pomacee
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