Le ultime decisioni in materia di residui di prodotti fitosanitari prese nella riunione del 23-24 giugno
Voci dall'Europa: le proposte in agenda sono state tutte approvate
La rucola è una derrata alimentare che ha subito diversi cambiamenti nell'ambito dell'allegato I del regolamento 396/2005, che riguarda l'elenco delle derrate cui si applicano i limiti massimi di residuo (Foto di archivio)
Fonte immagine: AgroNotizie®
Abbiamo avuto occasione di visionare le bozze delle decisioni prese nella riunione del 23-24 giugno 2025 dello Scopaff (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed) Sezione Phytopharmaceuticals – Residues.
Tutte le proposte nella parte B dell'agenda, quelle in votazione, sono state approvate, assieme all'aggiornamento della linea guida sulle estrapolazioni dei dati residui da una coltura all'altra (il celeberrimo documento Lundehn, per quelli un po' più addetti ai lavori). Per gli altri interessantissimi argomenti in agenda occorrerà attendere il resoconto ufficiale.
Quindi, cominciamo!
Proposte approvate
• B.01 Scambio di vedute e possibile parere del Comitato su un progetto di Regolamento (UE) della Commissione …/… che modifica gli allegati II e III del Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui per acequinocil, clormequat, metalaxil-M, piraclostrobin, sulfoxaflor e trifloxystrobin in o su determinati prodotti
Le variazioni dei limiti massimi di residuo approvate sono tutti aumenti concessi in seguito a richieste formulate dalle aziende a supporto di istanze di estensione d'impiego o di variazione delle condizioni di utilizzo e/o tolleranze all'importazione.
Ecco le modifiche approvate, tutte espresse in mg/kg. L'asterisco indica il limite inferiore di determinazione analitica consentito dalle attuali strumentazioni e metodiche.
Ecco le sostanza attiva e le derrate interessate dalla variazione:
Acequinocil. Fragole: da 0,01*a 0,3.
Clormequat. Avena: da 15 a 30.
Metalaxyl-M. Miele: da 0,05*a 0,1.
Piraclostrobin. Mais dolce: da 0,04 a 0,09.
Sulfoxaflor. Ocra: da 0,01* a 0,07.
Trifloxystrobin. Olive da tavola: da 0,3 a 0,5.
• B.02 Scambio di vedute e possibile parere del Comitato su un progetto di Regolamento (Ue) della Commissione che modifica l'allegato IV del Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui per Betabaculovirus phoperculellae, ferro elementare e olio di semi di colza in o su determinati prodotti
Le sostanze oggetto della proposta, l'insetticida Betabaculovirus phoperculellae, il molluschicida ferro elementare e l'insetticida/acaricida (nonché candidato sinergizzante) olio di colza fanno ora stabilmente parte dell'allegato IV del regolamento 396/2005, l'ambitissimo club delle sostanze per le quali non sono necessari limiti massimi di residuo nelle derrate alimentari.
• B.03 Scambio di vedute e possibile parere del Comitato su un progetto di Regolamento (UE) della Commissione …/… che modifica gli allegati II e V del Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui per dimoxystrobin, ethephon e propamocarb in o su determinati prodotti
Questo provvedimento riguarda sostanze attive non più approvate (dimoxystrobin), per le quali sono stati abbassati tutti gli Mrl al limite inferiore di determinazione analitica, altre per le quali sono variati i parametri tossicologici (ethephon) con conseguente adeguamento degli Mrl per mantenere la sicurezza del consumatore e infine una (propamocarb) che in occasione della valutazione del rischio per il consumatore per inserire i dati sul miele è stato ritenuto necessario abbassare i limiti su lattughe per evitare superamenti della dose acuta di riferimento (ARfD) ma si è consentito un notevole innalzamento sulla rucola e su altre derrate.
Ecco le variazioni approvate, sempre espresse in mg/kg.
Dimoxystrobin. Semi oleaginosi, cereali, derrate di origine animale: tutti i limiti sono stati abbassati a 0,01*.
Etefon. Agrumi: da 0,05* a 0,01*; fruttiferi a guscio (escluso noci e nocciole, inalterate): da 0,1 a 0,02*; mele: da 0,8 a 0,7; altre pomacee (escluse le pere, inalterate): da 0,05* a 0,01*; drupacee (escluso ciliegie dolci e susine, inalterate): da 0,05* a 0,01*; fragole, frutti di piante arbustive, altra piccola frutta e bacche: 0,01*; datteri, kumquat, carambola, altra frutta varia con buccia commestibile: da 0,05* a 0,01*; frutta varia con piccoli frutti a buccia non commestibile: da 0,05* a 0,01*; frutta varia con grandi frutti a buccia non commestibile: avocado: da 0,05* a 0,01*, ananas: da 2 a 1,5, altri: da 0,05* a 0,01*; ortaggi a radice e tubero, ortaggi a bulbo: da 0,05* a 0,01*; solanacee e malvacee (escluso pomodoro, invariato), cucurbitacee, mais dolce, altri ortaggi a frutto, brassicacee, lattughe e insalate, spinaci e simili, foglie di vite, crescione acquatico, cicoria witloof, erbe fresche e fiori commestibili, legumi freschi, ortaggi a stelo, funghi, muschi e licheni, alghe, leguminose da granella: da 0,05* a 0,01*; semi oleaginosi (escluso cotone, invariato): da 0,1* a 0,02*; frutti oleaginosi (escluso olive da olio, inalterate): da 0,05* a 0,02*; orzo: 1 a 1,5; segale: 1 a 0,8; frumento 1 a 0,5, altri cereali: da 0,05* a 0,01*; Tè, caffè, infusioni di erbe, cacao e carrube, luppolo, spezie: da 0,1* a 0,05*; piante da zucchero: da 0,05* a 0,01*; latte, uova di uccelli, miele e altri prodotti dell'apicoltura, anfibi e rettili, invertebrati terrestri, vertebrati terrestri: da 0,05* a 0,01*.
Propamocarb. Ravanelli: da 3 a 8; lattughe: da 40 a 30 e rucola: da 30 a 600.
• B.04 Scambio di vedute e possibile parere del Comitato su un progetto di Regolamento (UE) della Commissione …/… che modifica gli allegati II e V del Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui per benfluralin, benthiavalicarb e penflufen in o su determinati prodotti
Il provvedimento riguarda sostanze attive non più approvate e comporta l'abbassamento degli Mrl al limite inferiore di determinazione analitica. Per il penflufen tutti gli Mrl erano già al limite inferiore di determinazione analitica e la variazione è stata solamente amministrativa, spostandoli dall'allegato II all'allegato V, che contiene Mrl al limite inferiore di determinazione analitica diversi dal valore di default di 0,01*.
Ecco le variazioni.
Benfluralin. Fruttiferi: da 0,02* a 0,01*; ortaggi a radice e tubero, ortaggi a bulbo, ortaggi a frutto, brassicacee, lattughe e insalate, spinaci e simili, foglie di vite, crescione acquatico, cicoria witloof: tutti a 0,01*; erbe fresche e fiori commestibili: da 0,05* a 0,02*; legumi freschi, ortaggi a stelo, funghi, muschi e licheni, alghe: da 0,02* a 0,01*; legumi da granella: da 0,05* a 0,01*; Oleaginose: da 0,02* a 0,01*; tè, caffè, infusioni d'erbe, cacao e carrube: da 0,1* a 0,05*; piante da zucchero: da 0,02* a 0,01*; prodotti di origine animale (escluso miele, inalterato): da 0,02* a 0,01*.
Bentiavalicarb. Fruttiferi: tutti a 0,01*; legumi da granella, oleaginose: da 0,02* a 0,01*.
Penflufen. Tutti i limiti vanno nell'allegato V.
Aggiornamenti linee guida
E, dulcis in fundo, l'aggiornamento del documento Lundehn!
Questa guida è fondamentale per chi deve preparare i dossier residui delle sostanze attive e non solo. Il documento, che riporta i requisiti in materia di prove residui per l'autorizzazione dei prodotti fitosanitari e la fissazione dei limiti massimi di residuo ed è utilizzato principalmente per i criteri con cui questi dati possono essere estrapolati ad altre colture o gruppi di colture, è giunto alla revisione II e dalla nostra analisi preliminare non contiene variazioni fondamentali, solamente alcuni aggiustamenti richiesti dagli stati membri nelle riunioni precedenti.
Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
Sito della commissione Ue sulle riunioni dei comitati