Giornate Fitopatologiche 1996

S. Cristiana di Numana (AN) - 22-24 aprile 1996

Influenza di Odium tuckeri sulla composizione delle uve

Capitolo “Funghi, batteri, virus” - volume secondo - pag. 323-328

Autori: ALDO AMATI, G. Arfelli, D. Falchieri , A. Piva

Accedi o registrati per scaricare la relazione in PDF

Inserisci i tuoi dati per accedere

Non ricordi la password?

Accedi con Google


Sei un nuovo visitatore?

Registrati gratis

Nel corso di questa ricerca viene messa in evidenza, per la prima volta, l'influenza del mal bianco della vite sulla composizione chimica dell'uva. Le prove eseguite nella vendemmia 1993 sono state codotte in un campo di uve cultivar Sangiovese, situato nella zona del Chianti classico, particolarmente soggetto agli attacchi di oidio. A maturazione commerciale sono stati raccolti grappoli sani e grappoli colpiti dal patogeno, le tesi considerate sono state 2: uva sana e uva colpita. Da quanto fin qui emerso le modificazioni indotte da Oidium tuckeri possono essere ricondotto ad un ritardo di maturazione che incide significativamente sulla composizione delle uve, dei mosti e quindi dei vini ottenibili.

In questa relazione

Stai cercando una relazione in particolare?

Con la ricerca avanzata puoi filtrare per titolo, anno, autore e coltura.

Vai alla ricerca avanzata

Suggerimenti? Pensi che le informazioni riportate in questa pagina siano da correggere? Scrivici per segnalare la modifica. Grazie!

I nostri Partner

I partner sono mostrati in funzione del numero di prodotti visualizzati su Fitogest nella settimana precedente

Fitogest® è un sito realizzato da Image Line®
® marchi registrati Image Line srl Unipersonale (1990 - 2024)

Utilizzare i prodotti fitosanitari con precauzione. Prima dell'uso leggere sempre l'etichetta e le informazioni sul prodotto. Si raccomanda di porre la dovuta attenzione alle frasi ed ai simboli di pericolo che compaiono nell'etichetta ministeriale.