Emergenze fitosanitarie: aggiornamento di febbraio 2025

Il Servizio Fitosanitario Nazionale, nel suo comunicato della scorsa settimana, ha avallato emergenze fitosanitarie per ben 32 sostanze attive. Di queste cinque non sono approvate nella Ue: due nuove (l'erbicida benzobyciclon e l'insetticida dimpropyridaz) e tre non approvate o non rinnovate (l'erbicida profoxydim e gli immancabili fumiganti cloropicrina e 1,3-dicloropropene), nonostante la sentenza Ue che non consentirebbe di concedere autorizzazioni per emergenza fitosanitaria a sostanze attive bandite.

Ma veniamo al nostro consueto riepilogo in ordine di coltura in aggiunta al comunicato che è in ordine di sostanza attiva.

Fruttiferi

• Actinidia: bicarbonato di potassio (botrite) su 26000 ettari, a partire da aprile 2025, contro oidio su 22000 ettari, a partire da aprile 2025
• Lampone: acetamiprid (cocciniglie) su 50 ettari, a partire da aprile 2025
• Limone: Z-7-tetradecenale (Prays citri) su 200000 ettari, a partire da marzo 2025
• Mandorlo: acetamiprid (cimice asiatica) su 94000 ettari, a partire da aprile 2025
• Nocciolo: acetamiprid (cimice asiatica) su 6700 ettari, a partire da aprile 2025, COS-OGA (oidio) su 10000 ettari, a partire da maggio 2025, mefentrifluconazolo (oidio) su 95195 ettari, a partire da aprile 2025
• Noce: dodina (Xanthomonas) su 5400 ettari, a partire da aprile 2025
• Ribes: acetamiprid (cocciniglie) su 50 ettari, a partire da aprile 2025

Vite

• Uva da tavola: caolino (Schaphoideus titanus) su 650000 ettari, a partire da aprile/maggio 2025, spinosad (cavalletta) su 35000 ettari, a partire da aprile 2025
• Uva da vino: caolino (Schaphoideus titanus) su 650000 ettari, a partire da aprile/maggio 2025, spinosad (cavalletta) su 35000 ettari, a partire da aprile 2025

Frutti oleaginosi

• Olivo: spinosad (cavalletta) su 35000 ettari, a partire da aprile 2025, Z-7-tetradecenale (Prays oleae) su 200000 ettari, a partire da marzo 2025

Orticole

• Basilico: cymoxanil (peronospora) su 230 ettari, a partire da maggio 2025, cymoxanil+zoxamide (peronospora) su 230 ettari, a partire da maggio 2025, metobromuron (diserbo) su 230 ettari, a partire da aprile 2025
• Cavolo (a testa): acetamiprid (cimice asiatica) su 54000 ettari, a partire da maggio 2025
• Cavolo da seme: acetamiprid (afidi) su 600 ettari, a partire da marzo 2025
• Leguminose: spinosad (cavalletta) su 35000 ettari, a partire da aprile 2025
• Melanzana: flonicamid (afidi) su 1800 ettari, a partire da aprile 2025
• Patata: geraniolo+timolo (elateridi) su 31000 ettari, a partire da aprile 2025
• Pomodoro in pieno campo: cerevisane (peronospora) su 102100 ettari, a partire da aprile 2025, COS-OGA (batteriosi) su 15600 ettari, a partire da aprile 2025
• Prezzemolo: clomazone+pendimetalin (diserbo di pre-emergenza) su 2000 ettari, a partire da aprile 2025, metobromuron (diserbo) su 30 ettari, a partire da aprile 2025
• Sedano: clomazone+pendimetalin (diserbo di pre-trapianto) su 3000 ettari, a partire da aprile 2025
• Barbabietola da radice: mefentrifluconazolo + fluxapyroxad (cercospora) su 35000 ettari, a partire da aprile 2025, fenpicoxamid e prothioconazole (cercospora) su 8100 ettari, a partire da aprile 2025

Colture estensive

• Barbabietola da foraggio: zolfo (cercospora e oidio) su 3000 ettari, a partire da maggio 2025, fenpicoxamid e prothioconazole (cercospora) su 8100 ettari, a partire da aprile 2025
• Barbabietola da seme: metalaxil-m+rame (peronospora) su 5000 ettari, a partire da maggio 2025, fenpicoxamid e prothioconazole (cercospora) su 8100 ettari, a partire da aprile 2025, fluopyram + prothioconazole (cercospora e oidio) su 30000 ettari, a partire da maggio 2025
• Barbabietola da zucchero: fluopyram + prothioconazole (cercospora e oidio) su 30000 ettari, a partire da maggio 2025
• Canapa: spinosad (cavalletta) su 35000 ettari, a partire da aprile 2025
• Sugherete: Bacillus thuringiensis Kurstaki ceppo ABTS (lepidotteri defogliatori) su 40000 ettari, a partire da aprile 2025
• Cereali: spinosad (cavalletta) su 35000 ettari, a partire da aprile 2025
• Riso: Tifensulfuron metile (infestanti) su 230000 ettari, a partire da aprile 2025

Prati e pascoli

• Spinosad (cavalletta) su 35000 ettari, a partire da aprile 2025

Floreali e ornamentali

• Metalaxil-m (Phytophthora e Pythium) su 10000 ettari, a partire da maggio 2025

Scadenza per la presentazione delle domande

Le imprese interessate dovranno presentare istanza entro il 3 marzo 2025.

Sostanze attive non approvate

Segnaliamo anche che nella precedente riunione del 10 febbraio sono state avallate le emergenze per

• Riso (benzobyciclon e profoxydim per il diserbo)
• Melo (dimpropyridaz contro gli afidi)
• Melone (dimpropyridaz contro gli afidi)
• Basilico (cloropicrina contro funghi del terreno, 1,3-dicloropropene contro nematodi)
• Tabacco (1,3-dicloropropene contro nematodi)

Consueto avviso per i lettori

Affinché queste soluzioni di emergenza possano essere utilizzate in campo si dovrà aspettare la pubblicazione di un decreto del Ministero della Salute che le autorizza per un periodo di 120 giorni, come previsto dall'articolo 53 del citato regolamento 1107/2009.

Ricordiamo che il confronto delle soluzioni disponibili per la risoluzione delle emergenze fitosanitarie deve in primis tenere conto dell'eventuale disponibilità di prodotti autorizzati e della percorribilità di alternative non chimiche. Non sempre la segnalazione di un'emergenza porta automaticamente all'autorizzazione: le aziende produttrici devono infatti presentare domanda di autorizzazione per emergenza fitosanitaria, corredata dai dati sperimentali per dimostrare l'efficacia e la sicurezza del prodotto per l'uomo e l'ambiente.

Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi

Portale del Ministero della Salute sulle autorizzazioni in deroga per emergenza fitosanitaria